LEterno è la mia forza e il mio scudo; il mio cuore ha confidato in lui e sono stato soccorso; perciò il mio cuore esulta, e lo celebrerò col mio canto.
Ma egli mi ha detto: »La mia grazia ti basta, perché la mia potenza è portata a compimento nella debolezza«. Perciò molto volentieri mi glorierò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.
Perciò io mi diletto nelle debolezze, nelle ingiurie, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle avversità per amore di Cristo, perché quando io sono debole, allora sono forte.
Allora Anna pregò e disse: »Il mio cuore esulta nellEterno, la mia forza è innalzata nellEterno; la mia bocca si dilata contro i miei nemici, perché mi rallegro della tua salvezza.
Gli avversari dellEterno saranno frantumati; egli tuonerà dal cielo contro di essi. LEterno giudicherà i popoli fino alle estremità della terra darà forza al suo re e innalzerà la potenza del suo unto«.