Or ella mandò a chiamare Barak, figlio di Abinoam, da Kedesh di Neftali, e gli disse: »Non ti ha lEterno, il DIO dIsraele, comandato: »Va, marcia sul monte Tabor e prendi con te diecimila uomini dei figli di Neftali e dei figli di Zabulon.
Or questi sono i re del paese sconfitti dai figli dIsraele, che presero possesso del loro territorio di là dal Giordano, verso lest, dal torrente Arnon fino al monte Hermon e tutta lArabah orientale:
fiorirà abbondantemente e gioirà con giubilo e grida dallegrezza. Le sarà data la gloria del Libano, la magnificenza del Karmel e di Sharon. Essi vedranno la gloria dellEterno, la magnificenza del nostro DIO.
Giubilate, o cieli, rallegrati, o terra, e prorompete in grida di gioia, o monti, perché lEterno consola il suo popolo e ha compassione dei suoi afflitti.
Poiché voi partirete con gioia e sarete ricondotti in pace. I monti e i colli proromperanno in grida di gioia davanti a voi e tutti gli alberi della campagna batteranno le mani.
Al posto delle spine crescerà il cipresso, al posto delle ortiche crescerà il mirto; sarà per lEterno un titolo di gloria, un segno perpetuo che non sarà distrutto«.