Psaumes 73:14
Poiché sono colpito tutto il giorno e castigato ogni mattina.
Job 17:1
»Il mio spirito è infranto, i miei giorni si estinguono, il sepolcro mi aspetta.
Job 17:11-16
11
I miei giorni sono passati e i miei progetti sono stati stroncati, proprio quei desideri che nutrivo in cuore.
12
Costoro cambiano la notte in giorno »la luce è vicina«, dicono, a motivo delle tenebre.
13
Se aspetto lo Sceol, come la mia casa, se distendo il mio giaciglio nelle tenebre,
14
se dico al sepolcro: »Tu sei mio padre« e ai vermi: »Siete mia madre e mia sorella«
15
dov’è dunque la mia speranza? Chi può scorgere alcuna speranza per me?
16
Scenderà forse alle porte dello Sceol, quando troveremo assieme riposo nella polvere?«.
Esaïe 53:3
Disprezzato e rigettato dagli uomini, uomo dei dolori, conoscitore della sofferenza, simile a uno davanti al quale ci si nasconde la faccia, era disprezzato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
Psaumes 22:14
Sono versato come acqua, e tutte le mie ossa sono slogate il mio cuore è come cera che si scioglie in mezzo alle mie viscere.
Psaumes 22:15
Il mio vigore si è inaridito come un coccio d’argilla e la mia lingua è attaccata al mio palato; tu mi hai posto nella polvere della morte.
Job 6:4
Poiché le frecce dell’Onnipotente sono dentro di me, il mio spirito ne beve il veleno; I terrori di Dio sono schierati contro di me.
Job 7:11-16
11
Perciò non terrò chiusa la bocca parlerò nell’angoscia del mio spirito, mi lamenterò nell’amarezza della mia anima.
12
Sono io forse il mare o un mostro marino che tu mi faccia sorvegliare da una guardia?
13
Quando dico: il mio letto mi darà sollievo, il mio giaciglio allevierà il mio dolore
14
tu mi spaventi con sogni e mi atterrisci con visioni;
15
Cosí l’anima mia preferisce soffoca e morire piuttosto che questa vita.
16
Mi disfaccio; non vivrò per sempre lasciami stare, i giorni miei non sono che un soffio.
Esaïe 53:10
Ma piacque all’Eterno di percuoterlo, di farlo soffrire. Offrendo la sua vita in sacrificio per il peccato, egli vedrà una progenie, prolungherà i suoi giorni, e la volontà dell’Eterno prospererà nelle sue mani.
Zacharie 13:7
»Dèstati, o spada, contro il mio pastore e contro l’uomo che è mio compagno«, dice l’Eterno degli eserciti. »Colpisci il pastore e siano disperse le pecore; poi volgerò la mia mano contro i piccoli.
Luc 22:44
Ed egli, essendo in agonia, pregava ancor piú intensamente, e il suo sudore divenne simile a grumi di sangue che cadevano a terra.