Psaumes 77:20
Tu guidasti il tuo popolo come un gregge per mano di Mosè e di Aaronne.
Psaumes 105:37
e fece uscire il suo popolo con argento e oro, e non vi fu alcuno fra le sue tribú che vacillasse.
Néhémie 9:12
Tu li hai guidati di giorno con una colonna di nuvola e di notte con una colonna di fuoco per illuminare loro la via su cui camminare.
Esaïe 63:11-14
11
Allora il suo popolo si ricordò dei giorni antichi di Mosè Dov’è colui che li fece uscire dal mare col pastore del suo gregge? Dov’è colui che metteva in mezzo a loro il suo santo Spirito,
12
che li guidava per mezzo della destra di Mosè con il suo braccio glorioso, che divise le acque davanti a loro per farsi un nome eterno
13
che li condusse attraverso gli abissi, come un cavallo nel deserto, perché non inciampassero?
14
Come il bestiame scende nella valle, lo Spirito dell’Eterno li fece riposare. Cosí tu guidasti il tuo popolo, per farti un nome glorioso.
Psaumes 95:7
Poiché egli è il nostro DIO, e noi siamo il popolo del suo pascolo e il gregge di cui egli si prende cura. Oggi, se udite la sua voce,
Psaumes 100:3
Riconoscete che l’Eterno è DIO è lui che ci ha fatti e non noi da noi stessi; noi siamo il suo popolo e il gregge del suo pascolo.
Esaïe 40:11
Egli pascolerà il suo gregge come un pastore, radunerà gli agnelli col suo braccio e li porterà sul suo seno, e guiderà con dolcezza e cura le pecore che hanno i piccoli.
Jérémie 23:2-4
2
Perciò cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele, contro i pastori che pascolano il mio popolo: »Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate e non ne avete avuto cura; ecco, io vi punirò per la malvagità delle vostre azioni«, dice l’Eterno.
3
»Ma radunerò il resto delle mie pecore da tutti i paesi dove le ho disperse e le ricondurrò ai loro pascoli, e saranno feconde e si moltiplicheranno.
4
Costituirò su di esse pastori che le pascoleranno, e non avranno piú paura né spavento; non ne mancherà neppure una«, dice l’Eterno.
Ezechiel 34:11-31
11
Poiché cosí dice il Signore, l’Eterno: »Ecco, io stesso andrò in cerca delle mie pecore e ne avrò cura.
12
Come un pastore ha cura del suo gregge quando si trova in mezzo alle sue pecore disperse, cosí io avrò cura delle mie pecore e le strapperò da tutti i luoghi dove sono state disperse in un giorno di nuvole e di dense tenebre.
13
Le farò uscire di tra i popoli e le radunerò da vari paesi; le ricondurrò sul loro suolo e le pascerò sui monti d’Israele, lungo i corsi d’acqua e in tutti i luoghi abitati del paese.
14
Le pascerò in buoni pascoli e il loro ovile sarà sugli alti monti d’Israele; là riposeranno in un buon ovile e pascoleranno in ricchi pascoli sui monti d’Israele.
15
Io stesso pascerò le mie pecore e le farò riposare«, dice il Signore, l’Eterno.
16
»Io cercherò la perduta, ricondurrò la smarrita, fascerò la ferita, fortificherò la malata ma distruggerò la grassa e la forte; le pascerò con giustizia.
17
Quanto a voi, o pecore mie«, cosí dice il Signore, l’Eterno, »ecco, io giudicherò tra pecora e pecora, tra montoni e capri.
18
Vi pare piccola cosa il pascolare nel buon pascolo e poi pestare con i piedi ciò che rimane del vostro pascolo, o bere acque limpide e poi intorbidire con i piedi quel che resta?
19
Cosí le mie pecore devono mangiare ciò che i vostri piedi hanno calpestato e devono bere ciò che i vostri piedi hanno intorbidito«.
20
Perciò cosí dice loro il Signore, l’Eterno: »Ecco, io stesso giudicherò fra la pecora grassa e la pecora magra.
21
Poiché voi avete spinto con il fianco e con la spalla e avete dato cornate a tutte le pecore deboli fino a disperderle in giro.
22
io salverò le mie pecore e non diventeranno piú una preda, e giudicherò fra pecora e pecora.
23
Stabilirò su di esse un solo pastore che le pascolerà, il mio servo Davide, Egli le pascolerà e sarà il loro pastore.
24
E io l’Eterno, sarò il loro DIO e il mio servo Davide sarà principe in mezzo a loro. Io l’Eterno, ho parlato.
25
Stabilirò con esse un patto di pace e farò sparire le belve malefiche dal paese; cosí esse potranno dimorare al sicuro nel deserto e dormire nelle foreste.
26
E renderò loro i luoghi intorno al mio colle una benedizione; farò scendere la pioggia a suo tempo, e saranno piogge di benedizione.
27
L’albero della campagna darà il suo frutto e la terra darà i suoi prodotti. Esse staranno al sicuro sul loro suolo e riconosceranno che io sono l’Eterno, quando spezzerò le sbarre del loro giogo e le libererò dalla mano di quelli che le tenevano in schiavitú.
28
E non saranno piú preda delle nazioni né le divoreranno piú le fiere della campagna, ma dimoreranno al sicuro a e nessuno le spaventerà.
29
Farò sorgere per loro un giardino di grande fama; non saranno piú consumate dalla fame nel paese e non porteranno piú il vituperio delle nazioni.
30
Cosí riconosceranno che io, l’Eterno, il loro DIO, sono con loro, e che essi, la casa d’Israele, sono il mio popolo«, dice il Signore, l’Eterno.
31
»Voi siete le mie pecore, le pecore del mio pascolo; siete uomini e io sono il vostro DIO«, dice l’Eterno.
Luc 15:4-6
4
»Qual uomo fra voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e non va dietro alla perduta finché non la ritrova?
5
E quando la ritrova, se la mette sulle spalle tutto contento;
6
e, giunto a casa, convoca gli amici e i vicini e dice loro: »Rallegratevi con me perché ho ritrovato la mia pecora che era perduta
Jean 10:11-42
11
Io sono il buon pastore; il buon pastore depone la sua vita per le pecore.
12
Ma il mercenario, che non è pastore e a cui non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge; e il lupo rapisce e disperde le pecore.
13
Or il mercenario fugge, perché è mercenario e non si cura delle pecore.
14
Io sono il buon pastore, e conosco le mie pecore e le mie conoscono me,
15
come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e depongo la mia vita per le pecore.
16
Io ho anche delle altre pecore che non sono di quest’ovile; anche quelle io devo raccogliere, ed esse ascolteranno la mia voce, e vi sarà un solo gregge e un solo pastore.
17
Per questo mi ama il Padre, perché io depongo la mia vita per prenderla di nuovo.
18
Nessuno me la toglie, ma la depongo da me stesso; io ho il potere di deporla e il potere di prenderla di nuovo; questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio«.
19
Allora sorse di nuovo una divisione tra i Giudei per queste parole.
20
E molti di loro dicevano: »Egli ha un demone ed è fuori di sé; perché lo ascoltate?«.
21
Altri dicevano: »Queste non sono parole di un indemoniato; può un demone aprire gli occhi ai ciechi?«.
22
Si celebrava allora a Gerusalemme la festa della Dedicazione, ed era inverno.
23
E Gesú passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone.
24
Lo circondarono dunque i Giudei e gli dissero: »Fino a quando ci terrai con l’animo sospeso? Se tu sei il Cristo, diccelo apertamente«.
25
Gesú rispose loro: »Io ve l’ho detto, ma voi non credete; le opere che faccio nel nome del Padre mio, sono quelle che testimoniano di me.
26
Ma voi non credete, perché non siete delle mie pecore, come vi ho detto.
27
Le mie pecore ascoltano la mia voce, io le conosco ed esse mi seguono;
28
e io do loro la vita eterna e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano.
29
Il Padre mio, che me le ha date, è piú grande di tutti; e nessuno le può rapire dalla mano del Padre mio.
30
Io e il Padre siamo uno«.
31
Perciò i Giudei raccolsero di nuovo delle pietre a per lapidarlo.
32
Gesú rispose loro: »Io vi ho fatto vedere molte buone opere da parte del Padre mio; per quali di esse mi lapidate?«.
33
I Giudei gli risposero, dicendo: »Noi non ti lapidiamo per nessuna opera buona, ma per bestemmia, e perché tu che sei uomo ti fai Dio«.
34
Gesú rispose loro: »Non è scritto nella vostra legge: »Io ho detto: Voi siete dèi«?
35
Ora, se essa chiama dèi coloro a cui fu rivolta la parola di Dio (e la Scrittura non può essere annullata),
36
voi dite che colui, che il Padre ha santificato e ha mandato nel mondo, bestemmia, perché ha detto: »Io sono il Figlio di Dio«?
37
Se non faccio le opere del Padre mio, non credetemi,
38
ma se le faccio, anche se non credete a me, credete almeno alle opere, affinché conosciate e crediate che il Padre è in me e io in lui«.
39
Perciò essi cercavano nuovamente di prenderlo, ma egli sfuggí dalle loro mani.
40
E se ne andò di nuovo al di là del Giordano, nel luogo dove prima Giovanni battezzava; e si fermò qui.
41
Or molti vennero da lui e dicevano: »Giovanni certamente non fece alcun segno, ma tutto quello che Giovanni disse di costui era vero«.
42
E molti in quel luogo credettero in lui.