Poiché il tiranno sarà scomparso, lo schernitore sarà distrutto, e saranno sterminati tutti quelli che tramano iniquità,

che condannano un uomo per una parola, che tendono tranelli a chi giudica alla porta, pervertono il diritto del giusto per un nulla.

Allora i farisei, allontanatisi, si consigliarono sul modo di coglierlo in fallo nelle parole,

i quali dissero: »Costui ha detto: »Io posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni«,

tendendogli tranelli, per coglierlo in fallo e poterlo accusare per qualche sua parola.

Gesú rispose e disse loro: »Distruggete questo tempio e in tre giorni io lo ricostruirò«.

e questo egli fa in tutte le sue epistole, in cui parla di queste cose. In esse vi sono alcune cose difficili da comprendere, che gli uomini ignoranti ed instabili torcono, come fanno con le altre Scritture, a loro propria perdizione.

Poi Saul disse a Davide: »Ecco Merab, la mia figlia maggiore; io te la darò in moglie; sii per me un figlio valoroso e combatti le battaglie dell’Eterno«. Or Saul pensava: »Non sia la mia mano a colpirlo, ma sia la mano dei Filistei«.

Così Saul pensò: »Gliela darò, perché sia per lui un laccio e perché egli cada sotto la mano dei Filistei«. Saul dunque disse a Davide una seconda volta: »Oggi puoi diventare mio genero«.

Saul ebbe ancora più paura di Davide e rimase nemico di Davide tutti i giorni che visse.

Se dirà: »Va bene«, il tuo servo sarà salvo. Se invece si adira, sappi che ha deciso di farmi del male.

Allora Saul scagliò la lancia contro di lui per ucciderlo. Gionathan comprese quindi che l’uccisione di Davide era cosa decisa da parte di suo padre.

Poi essi dissero: »Venite e ordiamo congiure contro Geremia, perché la legge non verrà meno al sacerdote né il consiglio al savio né la parola al profeta. Venite, colpiamolo con la lingua e non prestiamo attenzione ad alcuna delle sue parole«.

Or Satana entrò in Giuda, soprannominato Iscariota, che era nel numero dei dodici.

Ed essi se ne rallegrarono e convennero di dargli del denaro.