Ecclesiaste 2:16-21
16
Non rimane infatti alcun ricordo duraturo né del saggio né dello stolto, poiché nei giorni a venire sarà tutto dimenticato. E come muore lo stolto, allo stesso modo muore il saggio.
17
Perciò ho preso in odio la vita, perché tutto ciò che si fa sotto il sole mi è divenuto disgustoso, perché tutto è vanità e un cercare di afferrare il vento.
18
Cosí ho odiato ogni fatica che ho compiuto sotto il sole, perché devo lasciare tutto a colui che verrà dopo di me.
19
E chi sa se sarà saggio o stolto? Ma comunque egli sarà padrone di tutto il lavoro che ho compiuto con fatica e in cui ho usato sapienza sotto il sole. Anche questo è vanità.
20
Cosí sono arrivato al punto di disperare in cuor mio per tutta la fatica che ho compiuto sotto il sole.
21
Poiché qui c’è un uomo che ha lavorato con sapienza, con intelligenza e con successo, ma deve lasciare la sua eredità a un altro, che non vi ha speso alcuna fatica! Anche questo è vanità e un male grande.
Ecclesiaste 9:1
Cosí io ho considerato tutto questo nel mio cuore per cercare di chiarirlo: che i giusti e i saggi e le loro opere sono nelle mani di DIO. L’uomo non conosce né l’amore né l’odio; tutto è davanti a loro.
Ecclesiaste 9:2
Tutto succede egualmente a tutti: la stessa sorte attende il giusto e l’empio il buono, il puro e l’impuro, chi offre sacrifici e chi non li offre. Come è il buono cosí è il peccatore, e chi giura è come chi teme di giurare.
Romains 5:12-14
12
Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e per mezzo del peccato la morte, cosí la morte si è estesa a tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato;
13
perché, fino a che fu promulgata la legge, il peccato era nel mondo; ora il peccato non è imputato se non vi è legge;
14
ma la morte regnò da Adamo fino a Mosé anche su quelli che non avevano peccato con una trasgressione simile a quella di Adamo, che è figura di colui che doveva venire.
Hébreux 9:27
E come è stabilito che gli uomini muoiano una sola volta, e dopo ciò viene il giudizio,
Psaumes 73:22
io ero insensato e senza intendimento; davanti a te ero come una bestia.
Psaumes 92:6
L’uomo insensato non conosce e lo stolto non intende questo:
Psaumes 92:7
che gli empi germogliano come l’erba, e tutti gli operatori d’iniquità fioriscono per essere distrutti in eterno.
Psaumes 94:8
Cercate di capire, o insensati fra il popolo, e voi sciocchi, quando diventerete savi
Proverbes 12:1
Chi ama la correzione ama la conoscenza, ma chi odia la riprensione è uno stupido.
Proverbes 30:2
Sí, io sono piú stupido di tutti gli altri e non ho l’intendimento di un uomo.
Jérémie 10:8
Sono tutti insieme stupidi e insensati; il loro idolo di legno è una dottrina di nessun valore.
Psaumes 49:17
perché quando morrà non porterà nulla con sé; la sua gloria non scenderà dietro di lui.
Psaumes 17:14
O Eterno, con la tua mano liberami dagli uomini, dagli uomini del mondo la cui parte è in questa vita, e il cui ventre tu riempi coi tuoi tesori nascosti; i loro figli si satollano e lasciano il resto dei loro beni ai loro bambini.
Psaumes 39:6
Sí, l’uomo va attorno come un’ombra sí, invano si affaticano tutti e accumulano beni senza sapere chi li raccoglierà!
Proverbes 11:4
Le ricchezze non giovano affatto nel giorno dell’ira, ma la giustizia salva da morte.
Ecclesiaste 2:18
Cosí ho odiato ogni fatica che ho compiuto sotto il sole, perché devo lasciare tutto a colui che verrà dopo di me.
Ecclesiaste 2:19
E chi sa se sarà saggio o stolto? Ma comunque egli sarà padrone di tutto il lavoro che ho compiuto con fatica e in cui ho usato sapienza sotto il sole. Anche questo è vanità.
Ecclesiaste 2:21
Poiché qui c’è un uomo che ha lavorato con sapienza, con intelligenza e con successo, ma deve lasciare la sua eredità a un altro, che non vi ha speso alcuna fatica! Anche questo è vanità e un male grande.
Ecclesiaste 2:26
Poiché Dio dà all’uomo che gli è gradito sapienza, conoscenza e gioia; ma al peccatore dà il compito di raccogliere e di accumulare, per lasciare poi tutto a colui che è gradito agli occhi di DIO. Anche questo è vanità e un cercare di afferrare il vento.
Ecclesiaste 5:13-16
13
(4:13) C’è un altro deplorevole male che ho visto sotto il sole: ricchezze conservate per il loro proprietario a suo danno.
14
(4:14) Quelle ricchezze vanno perdute per un cattivo affare, e cosí nelle mani del figlio che ha generato non resta piú nulla.
15
(4:15) Com’era uscito dal grembo di sua madre, cosí nudo tornerà per andare com’era venuto, senza prendere nulla dalla sua fatica che possa portare via con sé.
16
(4:16) Anche questo è un male deplorevole: che se ne vada esattamente come era venuto; e quale vantaggio ne ha dall’aver faticato per il vento?
Jérémie 17:11
Chi acquista ricchezze ingiustamente è come la pernice che cova uova che non ha deposto; nel bel mezzo dei suoi giorni dovrà lasciarle, e alla fine sarà trovato stolto«.
Luc 12:20
Ma Dio gli disse: »Stolto, questa stessa notte l’anima tua ti sarà ridomandata e di chi saranno le cose che tu hai preparato?«
1 Timothée 6:6-10
6
Ora la pietà è un mezzo di grande guadagno, quando uno è contento del proprio stato.
7
Non abbiamo infatti portato nulla nel mondo, ed è chiaro che non possiamo portarne via nulla,
8
ma quando abbiamo di che mangiare e di che coprirci, saremo di questo contenti.
9
Ma coloro che vogliono arricchirsi cadono nella tentazione, nel laccio e in molte passioni insensate e nocive, che fanno sprofondare gli uomini nella rovina e nella distruzione.
10
L’avidità del denaro infatti è la radice di tutti i mali e, per averlo grandemente desiderato, alcuni hanno deviato dalla fede e si sono procurati molti dolori.