Per la fragranza dei tuoi gradevoli olii profumati il tuo nome è un olio profumato versato; per questo ti amano le fanciulle.

Il mio diletto è per me un sacchetto di mirra; egli riposerà tutta la notte fra le mie mammelle.

Chi è costei che sale dal deserto, come colonne di fumo, profumata di mirra e d’incenso, e d’ogni polvere aromatica dei mercanti?

Prima che spiri la brezza del giorno e le ombre fuggano, me ne andrò al monte della mirra e al colle dell’incenso.

I tuoi germogli sono un giardino di melograni con frutti squisiti, piante di alcanna con nardo,

nardo e croco, cannella e cinnamomo, con ogni specie di alberi d’incenso, mirra ed aloe, con tutti i migliori aromi.

Sono entrato nel mio giardino, o mia sorella, sposa mia, ho colto la mia mirra col mio balsamo; ho mangiato il mio favo col mio miele, ho bevuto il mio vino col mio latte. Amici, mangiate, bevete; sí inebriatevi, o diletti!

Mi sono alzata per aprire al mio diletto, e le mie mani hanno stillato mirra, le mie dita mirra liquida, che scorreva sulla maniglia della serratura.

Le sue guance sono come un’aiuola di balsamo, come aiuole di erbe aromatiche; le sue labbra sono gigli, che stillano mirra liquida.

E, entrati nella casa, trovarono il bambino con Maria sua madre e, prostratisi, lo adorarono. Poi aperti i loro tesori, gli offrirono doni: oro, incenso e mirra.

Or venne anche Nicodemo, che in precedenza era andato di notte da Gesú, portando una mistura di mirra e di aloe di circa cento libbre.

Or sia ringraziato Dio il quale ci fa sempre trionfare in Cristo e attraverso noi manifesta in ogni luogo il profumo della sua conoscenza.

per questi un odore di morte a morte, ma per quelli un odore di vita a vita. E chi è sufficiente a queste cose?

»Procurati anche i migliori aromi: cinquecento sicli di mirra liquida, duecentocinquanta, cioè la metà, di cinnamono aromatico e duecentocinquanta di cannella aromatica,

cinquecento sicli, in base al siclo del santuario, di cassia e un hin di olio d’oliva.

Esse saranno condotte con letizia e con giubilo, ed entreranno nel palazzo del re.

Il resto delle gesta di Achab, tutto ciò che fece, la casa d’avorio che costruí e tutte le città che edificò, non sono forse scritti nel libro delle Cronache dei re d’Israele?

Percuoterò le case d’inverno assieme alle case d’estate; le case d’avorio periranno e le grandi case scompariranno«, dice l’Eterno.

Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, ve lo avrei detto; io vado a prepararvi un posto.

Tu mi mostrerai il sentiero della vita; c’è abbondanza di gioia alla tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in eterno.

tenendo gli occhi su Gesú, autore e compitore della nostra fede, il quale, per la gioia che gli era posta davanti, soffrí la croce disprezzando il vituperio e si è posto a sedere alla destra del trono di Dio.