Cantique des Cantiques 1:8
Se non lo sai, o la piú bella delle donne, segui le tracce del gregge e fa’ pascolare le tue caprette presso le tende dei pastori.
Cantique des Cantiques 1:12-16
12
Mentre il re siede a mensa, il mio nardo effonde la sua fragranza.
13
Il mio diletto è per me un sacchetto di mirra; egli riposerà tutta la notte fra le mie mammelle.
14
Il mio diletto è per me un mazzo di fiori di alcanna nelle vigne di En-ghedi.
15
Ecco sei bella, amica mia, ecco sei bella! I tuoi occhi sono come quelli delle colombe.
16
Come sei bello, mio diletto, e anche amabile! Per di più il nostro letto è verdeggiante.
Cantique des Cantiques 2:2
Come un giglio tra le spine, cosí è l’amica mia tra le fanciulle.
Cantique des Cantiques 2:14
O mia colomba, che stai nelle fenditure delle rocce, nei nascondigli dei dirupi, fammi vedere il tuo viso, fammi udire la tua voce, perché la tua voce è piacevole, e il tuo viso è leggiadro«.
Cantique des Cantiques 4:1-5
1
Come sei bella, amica mia, come sei bella! I tuoi occhi dietro al tuo velo sono come quelli delle colombe; i tuoi capelli sono come un gregge di capre, che pascolano sul monte Galaad.
2
I tuoi denti sono come un gregge di pecore tosate, che tornano dal lavatoio; tutte hanno gemelli, e nessuna di esse è sterile,
3
Le tue labbra sono come un filo di scarlatto, e la tua bocca è graziosa; le tue tempie dietro al tuo velo sono come uno spicchio di melagrana.
4
Il tuo collo è come la torre di Davide, costruita per un’armeria, su cui sono appesi mille scudi, tutti scudi di uomini valorosi.
5
Le tue due mammelle sono come due cerbiatti, gemelli di gazzella, che pascolano fra i gigli.
Cantique des Cantiques 4:7-5
Cantique des Cantiques 4:9-5
Cantique des Cantiques 4:10-5
Cantique des Cantiques 6:4
Amica mia, tu sei bella come Tirtsah, leggiadra come Gerusalemme, tremenda come un esercito a bandiere spiegate.
Cantique des Cantiques 7:1-10
1
Come sono belli i tuoi piedi nei calzari, o figlia di principe! Le curve dei tuoi fianchi sono come gioielli, opera di mano d’artista.
2
Il tuo ombelico è una coppa rotonda, ove non manca mai vino aromatico. Il tuo ventre è un mucchio di grano, circondato di gigli.
3
Le tue due mammelle sono come due cerbiatti, gemelli di gazzella.
4
Il tuo collo è come una torre d’avorio; i tuoi occhi sono come le piscine di Heshbon presso la porta di Bath-Rabbim. Il tuo naso è come la torre del Libano, che guarda verso Damasco.
5
Il tuo capo si eleva su di te come il Karmel e i capelli del tuo capo sono porpora; un re è fatto prigioniero dalle tue trecce.
6
Come sei bella e come sei leggiadra, o amore mio, con tutte le tue delizie!
7
La tua statura è simile alla palma, e le tue mammelle a grappoli.
8
Ho detto: »Salirò sulla palma e afferrerò i suoi rami«. Siano le tue mammelle come i grappoli della vite, la fragranza del tuo alito come quello dei pomi,
9
e i baci della tua bocca come un vino squisito, che scende dolcemente per il mio diletto, sfiorando delicatamente le labbra di chi dorme.
10
Io sono del mio diletto, e il suo desiderio è verso di me.
Esaïe 62:4
Non sarai piú chiamata »Abbandonata« né la tua terra sarà piú detta »Desolazione« ma sarai chiamata »La mia delizia è in lei« e la tua terra »Maritata« perché l’Eterno trova piacere in te, e la tua terra avrà uno sposo.
Esaïe 62:5
Perciò, come un giovane sposa una vergine, i tuoi figli sposeranno te, e come lo sposo gioisce per la sposa cosí il tuo DIO gioirà per te.
Sophonie 3:17
L’Eterno, il tuo DIO, in mezzo a te e il Potente che salva. Egli esulterà di gioia per te, nel suo amore starà in silenzio, si rallegrerà per te con grida di gioia.
Ephésiens 5:26
per santificarla, avendola purificata col lavacro dell’acqua per mezzo della parola,
Ephésiens 5:27
per far comparire la chiesa davanti a sé gloriosa, senza macchia o ruga o alcunché di simile, ma perché sia santa ed irreprensibile.
Psaumes 45:6
Il tuo trono, o DIO, dura in eterno; lo scettro del tuo regno è uno scettro di giustizia.
Esaïe 54:5
Poiché il tuo creatore è il tuo sposo; il suo nome è l’Eterno degli eserciti, il tuo Redentore è il Santo d’Israele, chiamato DIO di tutta la terra.
Jérémie 23:5
»Ecco, i giorni vengono«, dice l’Eterno »nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto, che regnerà da re, prospererà, ed eserciterà il giudizio e la giustizia ne paese.
Jérémie 23:6
Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele dimorerà al sicuro. Questo sarà il nome con cui sarà chiamato: »L’Eterno nostra giustizia«
Jean 20:28
Allora Tommaso rispose e gli disse: »Signor mio e Dio mio!«.
Actes 10:36
secondo la parola che egli ha dato ai figli d’Israele, annunziando la pace per mezzo di Gesú Cristo, che è il Signore di tutti
Romains 14:9
Poiché a questo fine Cristo è morto, è risuscitato ed è tornato in vita: per signoreggiare sui morti e sui vivi.
Philippiens 2:10
affinché nel nome di Gesú si pieghi ogni ginocchio delle creature (o cose) celesti, terrestri e sotterranee,
Philippiens 2:11
e ogni lingua confessi che Gesú Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.
Philippiens 3:8
Anzi, ritengo anche tutte queste cose essere una perdita di fronte all’eccellenza della conoscenza di Cristo Gesú mio Signore, per il quale ho perso tutte queste cose e le ritengo come tanta spazzatura per guadagnare Cristo,
Psaumes 2:12
Sottomettetevi al Figlio, perché non si adiri e non periate per via, perché la sua ira può accendersi in un momento. Beati tutti coloro che si rifugiano in lui.
Psaumes 95:6
Venite, adoriamo e inchiniamoci; inginocchiamoci davanti all’Eterno che ci ha fatti.
Luc 24:52
Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia.
Jean 4:21
Gesú le disse: »Donna, credimi: l’ora viene che né su questo monte, né a Gerusalemme adorerete il Padre.
Jean 4:22
Voi adorate quel che non conoscete; noi adoriamo quel che conosciamo; perché la salvezza viene dai Giudei.
Apocalypse 5:8-14
8
E, quando ebbe preso il libro, i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all’Agnello, avendo ciascuno una cetra e delle coppe d’oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi,
9
E cantavano un nuovo cantico dicendo: »Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai comprati a Dio da ogni tribú, lingua, popolo e nazione,
10
e ci hai fatti re e sacerdoti per il nostro Dio, e regneremo sulla terra«.
11
Quindi vidi e udii la voce di molti angeli intorno al trono, agli esseri viventi e agli anziani; il loro numero era di miriadi di miriadi e di migliaia di migliaia,
12
che dicevano a gran voce: »Degno è l’Agnello, che è stato ucciso, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l’onore, la gloria e la benedizione«.
13
Udii ancora ogni creatura che è nel cielo, sulla terra, sotto la terra e quelle che sono nel mare e tutte le cose contenute in essi, che diceva: »A colui che siede sul trono e all’Agnello siano la benedizione, l’onore, la gloria e la forza nei secoli dei secoli«.
14
E i quattro esseri viventi dicevano: »Amen!«. E i ventiquattro anziani si prostrarono ed adorarono colui che vive nei secoli dei secoli.