Cantategli un cantico nuovo, suonate abilmente e acclamate.

O DIO, ti canterò un nuovo cantico, canterò le tue lodi su un’arpa a dieci corde.

E cantavano un nuovo cantico dicendo: »Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai comprati a Dio da ogni tribú, lingua, popolo e nazione,

e ci hai fatti re e sacerdoti per il nostro Dio, e regneremo sulla terra«.

Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono, davanti ai quattro esseri viventi e davanti agli anziani; e nessuno poteva imparare il cantico se non i centoquarantaquattromila, i quali sono stati riscattati dalla terra.

Salmo di Davide. Benedici, anima mia, l’Eterno, e tutto quello che è in me benedica il suo santo nome.

Egli perdona tutte le tue iniquità e guarisce tutte le tue infermità,

egli sazia di beni la tua bocca e ti fa ringiovanire come l’aquila.

In quel giorno dirai: »Io ti celebro, o Eterno. Anche se ti eri adirato con me, la tua ira si è calmata e mi hai consolato.

Voi attingerete con gioia l’acqua dalle fonti della salvezza.

Salmo di Davide, quando si finse pazzo davanti ad Abimelek, che lo scacciò via ed egli se ne andò. Io benedirò l’Eterno in ogni tempo, la sua lode sarà sempre sulla mia bocca.

Magnificate con me l’Eterno ed esaltiamo tutti insieme il suo nome.

Essi hanno guardato a lui e sono stati illuminati, e le loro facce non sono svergognate.

Cantino e si rallegrino quelli che hanno a cuore la mia giusta causa e dicano del continuo: »Magnificato sia l’Eterno, che vuole la pace del suo servo«.

I giusti lo vedranno e temeranno e rideranno di lui, dicendo:

Allora tutti gli uomini temeranno e racconteranno l’opera di DIO, e riconosceranno ciò che egli ha fatto.

Il giusto si rallegrerà nell’Eterno e cercherà rifugio in lui, e tutti i retti di cuore si glorieranno.

Fammi uscire dalla prigione, perché possa celebrare il tuo nome. I giusti si stringeranno intorno a me, perché tu mi ricolmerai di beni«.

Poi i figli d’Israele torneranno a cercare l’Eterno, il loro DIO, e Davide, loro re, e si volgeranno tremanti all’Eterno e alla sua bontà negli ultimi giorni.

e, prevedendo le cose a venire, parlò della risurrezione di Cristo, dicendo che l’anima sua non sarebbe stata lasciata nell’Ades e che la sua carne non avrebbe visto la corruzione.

Egli dunque, essendo stato innalzato alla destra di Dio e avendo ricevuto dal Padre la promessa dello Spirito Santo, ha sparso quello che ora voi vedete e udite.

finché io abbia posto i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi

Or essi, udite queste cose, furono compunti nel cuore e chiesero a Pietro e agli apostoli: »Fratelli, che dobbiamo fare?«.

Poiché la promessa è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani, per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà«.

Quelli dunque che ricevettero la sua parola lietamente furono battezzati; in quel giorno furono aggiunte circa tremila persone.

Or molti di coloro che avevano udito la parola credettero; e il numero degli uomini raggiunse circa i cinquemila.