Psaumes 56:8
Tu hai contato i passi del mio vagare; riponi le mie lacrime nel tuo otre; non le hai registrate nel tuo libro?
Psaumes 116:3
I legami della morte mi avevano circondato e le angosce dello Sceol mi avevano colto; sventura e dolore mi avevano sopraffatto.
2 Samuel 16:12
Forse l’Eterno vedrà la mia afflizione e l’Eterno mi farà del bene in cambio delle sue maledizioni di oggi«.
2 Rois 20:5
»Torna indietro e di’ a Ezechia, principe del mio popolo: »Cosí parla l’Eterno, il DIO di Davide tuo padre: Ho udito la tua preghiera e ho visto le tue lacrime; ecco, io ti guarisco; nel terzo giorno salirai alla casa dell’Eterno.
Job 16:20
I miei amici mi deridono, ma i miei occhi versano lacrime davanti a Dio.
Hébreux 5:7
Nei giorni della sua carne, con grandi grida e lacrime, egli offrí preghiere e supplicazioni a colui che lo poteva salvare dalla morte, e fu esaudito a motivo del suo timore di Dio.
Psaumes 119:19
sono straniero sulla terra; non nascondermi i tuoi comandamenti.
Psaumes 119:54
I tuoi statuti sono stati i miei cantici nella casa del mio pellegrinaggio.
Lévitique 25:23
Le terre non si venderanno per sempre, perché la terra è mia; poiché voi siete forestieri e affittuari con me.
1 Chroniques 29:15
Poiché noi siamo stranieri e pellegrini davanti a te come furono i nostri padri. I nostri giorni sulla terra sono come un’ombra e non c’è speranza.
2 Corinthiens 5:6
Noi dunque abbiamo sempre fiducia e sappiamo che mentre dimoriamo nel corpo, siamo lontani dal Signore.
Hébreux 11:13
Tutti costoro sono morti nella fede, senza aver ricevuto le cose promesse ma, vedutele da lontano, essi ne furono persuasi e le accolsero con gioia, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra.
1 Pierre 1:17
E se invocate come Padre colui che senza favoritismi di persona giudica secondo l’opera di ciascuno, conducetevi con timore per tutto il tempo del vostro pellegrinaggio,
1 Pierre 2:11
Carissimi, io vi esorto, come stranieri e pellegrini, ad astenervi dai desideri della carne che guerreggiano contro l’anima.
Génèse 47:9
Giacobbe rispose al Faraone: »gli anni del mio pellegrinare sono centotrent’anni; gli anni della mia vita sono stati pochi e cattivi, e non hanno raggiunto il numero degli anni della vita dei miei padri, nei giorni del loro pellegrinare«