LEterno è la mia rocca la mia fortezza e il mio liberatore, il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo, la potenza della mia salvezza, il mio alto rifugio.
Al maestro del coro. Sul motivo: »La cerva dellaurora«. Salmo di Davide Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Perché sei cosí lontano e non vieni a liberarmi, dando ascolto alle parole del mio gemito?
Salmo di Davide, quando era nel deserto di Giuda. O DIO tu sei il mio DIO, io ti cerco al mattino; lanima mia è assetata di te a te anela la mia carne in terra arida e riarsa, senzacqua.
E andato un poco in avanti, si gettò con la faccia a terra e pregava dicendo: »Padre mio, se è possibile, allontana da me questo calice; tuttavia, non come io voglio, ma come vuoi tu«.
Si allontanò di nuovo per la seconda volta e pregò, dicendo: »Padre mio, se non è possibile che questo calice si allontani da me senza che io lo beva sia fatta la tua volontà!«.
Gesú le disse: »Non toccarmi, perché non sono ancora salito al Padre mio; ma va dai miei fratelli e di loro che io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro«.