I bisognosi mangeranno e saranno saziati; quelli che cercano l’Eterno lo loderanno; il vostro cuore vivrà in eterno.

Tutti i ricchi della terra mangeranno e adoreranno, tutti quelli che scendono nella polvere e che non possono mantenersi in vita s’inchineranno davanti a lui.

Quanto è grande la tua bontà che riservi per quelli che ti temono, e che usi in presenza dei figli degli uomini verso quelli che si rifugiano in te!

Tu li nascondi nel segreto rifugio della tua presenza, dalle insidie degli uomini, tu li custodisci in una tenda al sicuro dalle contese verbali.

e il vino che rallegra il cuore dell’uomo, l’olio che fa brillare il suo volto e il pane che dà forza al cuore dell’uomo.

Egli vuole sottrarre anche te dal morso dell’avversità, per portarti in un luogo ampio senza restrizione, con una tavola imbandita piena di cibi succulenti.

L’Eterno degli eserciti preparerà su questo monte a tutti i popoli un banchetto di cibi succulenti, un banchetto di vini vecchi, di cibi succulenti pieni di midollo, di vini vecchi e raffinati.

Perciò Gesú disse loro: »In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete la vita in voi.

Poiché la mia carne è veramente cibo e il mio sangue è veramente bevanda.

Io sono la porta; se uno entra per mezzo di me sarà salvato; entrerà, uscirà e troverà pascolo.

Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.

Così anche voi ora siete nel dolore, ma io vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà, e nessuno vi toglierà la vostra gioia.

Tu ami la giustizia e odi l’empietà; perciò DIO, il tuo DIO, ti ha unto d’olio di letizia al di sopra dei tuoi compagni.

Ma tu mi hai dato la forza pari a quella del bufalo, tu mi hai unto di olio fresco.

bevono il vino in larghe coppe e si ungono con gli unguenti migliori, ma non si addolorano per la rovina di Giuseppe.

Ma tu, quando digiuni, ungiti il capo e lavati la faccia,

Or colui che ci conferma assieme a voi in Cristo e ci ha unti è Dio,

Ma voi avete l’unzione dal Santo e conoscete ogni cosa.

Ma quanto a voi, l’unzione che avete ricevuto da lui dimora in voi e non avete bisogno che alcuno v’insegni; ma, come la sua unzione v’insegna ogni cosa ed è verace e non è menzogna, dimorate in lui come essa vi ha insegnato.

L’Eterno è la mia parte di eredità e il mio calice; tu, o Eterno, tieni al sicuro quel che mi è toccato in sorte.

Io alzerò il calice della salvezza, e invocherò il nome dell’Eterno.

il calice della benedizione, che noi benediciamo, non è forse partecipazione con il sangue di Cristo? Il pane, che noi rompiamo, non è forse partecipazione con il corpo di Cristo?

Or a colui che può, secondo la potenza che opera in noi, fare smisuratamente al di là di quanto chiediamo o pensiamo,