Or il popolo si lamentò e questo dispiacque agli orecchi dellEterno; come lEterno li udì, la sua ira si accese, e il fuoco dellEterno divampò fra di loro, e divorò lestremità dellaccampamento.
LEterno non gli potrà mai perdonare; ma in tal caso lira dellEterno e la sua gelosia arderanno contro quelluomo e tutte le maledizioni scritte in questo libro si poseranno su di lui, e lEterno cancellerà il suo nome di sotto al cielo;
"Tutto il suolo è zolfo, sale, arsura; non è seminato, non produce più nulla e non vi cresce piú alcuna erba, come dopo la distruzione di Sodoma, di Gomorra, di Admah e di Tseboim, che lEterno distrusse nella sua ira e nel suo furore".
in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono allevangelo del Signor nostro Gesú Cristo.
Un fiume di fuoco scorreva, uscendo dalla sua presenza; mille migliaia lo servivano e miriadi di miriadi stavano davanti a lui. Il giudizio si tenne e i libri furono aperti.
Chi può resistere davanti alla sua indignazione e chi può sopportare lardore della sua ira? Il suo furore è riversato come fuoco e le rocce sono da lui frantumate.
E se qualcuno vuole far loro del male esce fuoco dalla loro bocca e divora i loro nemici; e chiunque vuole far loro del male deve essere ucciso in questa maniera.