Dio è colui che mi cinge di forza e che rende la mia vita perfetta.

Fortificherò le braccia del re di Babilonia e gli metterò in mano la mia spada, ma spezzerò le braccia del Faraone che gemerà davanti a lui, come geme un uomo ferito a morte.

Cosí fortificherò le braccia del re di Babilonia ma le braccia del Faraone cadranno; riconosceranno che io sono l’Eterno, quando metterò la mia spada in mano del re di Babilonia, ed egli la stenderà contro il paese d’Egitto.

Dite a DIO: »Come sono tremende le tue opere! Per la grandezza della tua potenza i tuoi nemici si sottometteranno a te.

Tu mi hai cinto di forza per la battaglia, e hai fatto piegare sotto di me quelli che si alzavano contro di me;

»Non è forse l’Eterno, il vostro DIO con voi, e non vi ha dato riposo tutt’intorno? Infatti egli ha messo nelle mie mani gli abitanti del paese, e il paese è assoggettato davanti all’Eterno e davanti al suo popolo.

Cosí dice l’Eterno: »Il frutto delle fatiche dell’Egitto e le merci dell’Etiopia e dei Sabei, uomini di alta statura, passeranno a te e saranno tuoi, essi cammineranno dietro a te, verranno in catene si prostreranno davanti a te e ti supplicheranno, dicendo: »Certamente Dio è in te e non c’è alcun altro; non c’è altro DIO««.

Bisogna infatti che egli regni, finché non abbia messo tutti i nemici sotto i suoi piedi.

Dio infatti ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi. Quando però dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che ne è eccettuato colui che gli ha sottoposto ogni cosa.

ponendo ogni cosa sotto i suoi piedi, e lo ha dato per capo sopra ogni cosa alla chiesa,

il quale trasformerà il nostro umile corpo, affinché sia reso conforme al suo corpo glorioso, secondo la sua potenza che lo mette in grado di sottoporre a sé tutte le cose.

Siamo inseguiti con un giogo sul collo, siamo esausti e non abbiamo alcun riposo.

La malvagità ucciderà il malvagio, e quelli che odiano il giusto saranno distrutti.

hai fatto voltare le spalle ai miei nemici davanti a me, e io ho distrutto quelli che mi odiavano.

Ma chi pecca contro di me, fa male a se stesso; tutti quelli che mi odiano amano la morte«.

Chi odia me, odia anche il Padre mio.