Preghiera di Davide. Tendi l’orecchio, o Eterno, e rispondimi, perché sono afflitto e bisognoso.

Cantico di Davide, quando era nella caverna. Preghiera. Io grido con la mia voce all’Eterno; con la mia voce imploro l’Eterno.

L’Eterno giudicherà i popoli; giudicami, o Eterno, secondo la mia giustizia e la mia integrità.

L’Eterno mi ha retribuito secondo la mia giustizia e mi ha reso secondo la purità delle mie mani,

Fammi giustizia, o DIO e difendi la mia causa contro gente malvagia; liberami dall’uomo falso e perverso.

Io so che l’Eterno difenderà la causa dell’afflitto e farà giustizia al povero.

Carissimi, se il nostro cuore non ci condanna, abbiamo fiducia davanti a Dio

Ascolta la voce del mio grido, o mio Re e mio DIO, poiché a te rivolgo la mia preghiera.

Dammi ascolto e rispondimi; mi lamento senza posa e gemo,

per la voce del nemico, per l’oppressione dell’empio perché mi riversano addosso delle calamità e nella loro ira mi perseguitano.

Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo di Davide. O DIO, ascolta il mio grido; sii attento alla mia preghiera.

Ma DIO mi ha ascoltato e ha prestato attenzione alla voce della mia preghiera.

Presta attenzione al mio grido, perche sono ridotto agli estremi; liberami dai miei persecutori, perché sono piú forti di me.

Ora i miei occhi saranno aperti e le mie orecchie attente alla preghiera fatta in questo luogo.

siano le tue orecchie attente e i tuoi occhi aperti, per ascoltare la preghiera del tuo servo, che rivolgo ora a te giorno e notte per i figli d’Israele tuoi servi, confessando i peccati dei figli d’Israele, che noi abbiamo commesso contro di te. Sí, io e la casa di mio padre abbiamo peccato.

O mio DIO, porgi il tuo orecchio e ascolta; apri i tuoi occhi e guarda le nostre desolazioni e la città sulla quale è invocato il tuo nome, perché noi non presentiamo le nostre suppliche davanti a te per le nostre opere giuste, ma per le tue grandi compassioni.

O Signore, ascolta; Signore, perdona; Signore, presta attenzione e opera. Non indugiare, per amor di te stesso, o mio DIO, perché il tuo nome è invocato sulla tua città e sul tuo popolo«.

Al solo udire di me, essi mi hanno ascoltato e ubbidito, gli stranieri si sono sottomessi a me.

L’Eterno è vicino a tutti quelli che lo invocano, a tutti quelli che lo invocano in verità.

Nonostante tutto questo, la sua perfida sorella Giuda non è tornata a me con tutto il suo cuore, ma con simulazione«, dice l’Eterno.

"Questo popolo si accosta a me con la bocca e mi onora con le labbra; ma il loro cuore è lontano da me.

Gesú vide venirgli incontro Natanaele e disse di lui: »Ecco un vero Israelita, in cui non c’è inganno«.