Psaumes 2:1
Perché tumultuano le nazioni, e i popoli tramano cose vane?
Psaumes 2:2
I re della terra si ritrovano e i principi si consigliano insieme contro l’Eterno e contro il suo Unto,
Psaumes 21:11
perché hanno ordito del male contro di te e hanno ideato piani malvagi, ma non riusciranno.
Psaumes 36:4
Egli trama iniquità sul suo letto; si mette su una via che non e buona e non aborrisce il male«.
Psaumes 38:12
Quelli che cercano la mia vita mi tendono lacci, e quelli che cercano di farmi del male parlano di rovina e meditano inganni tutto il giorno.
Psaumes 62:3
Fino a quando vi scaglierete contro un uomo, per cercare tutti insieme di ucciderlo. come si fa con un muro che pende e con uno steccato vacillante?
Psaumes 64:5
S’incoraggiano a vicenda in imprese malvagie; parlano di tendere lacci di nascosto e dicono: »Chi li vedrà?«.
Psaumes 64:6
Tramano cose malvagie e dicono: »Abbiamo messo a punto un piano perfetto«. I pensieri reconditi e il cuore dell’uomo sono imperscrutabili.
Proverbes 12:20
L’inganno è nel cuore di quelli che macchinano il male, ma per quelli che consigliano pace e gioia.
Osée 7:6
Mentre stanno in agguato, essi preparano il loro cuore come un forno; il loro fornaio dorme tutta la notte, e al mattino il forno arde come un fuoco divampante.
Michée 2:1-3
1
Guai a quelli che meditano l’iniquità e progettano il male sui loro letti; alla luce del mattino lo compiono, perché è in potere delle loro mani.
2
Desiderano grandemente campi e li prendono con la violenza, case e se le prendono cosí opprimono con frode l’uomo e la sua casa, l’individuo e la sua proprietà.
3
Perciò cosí dice l’Eterno: »Ecco, io tramo contro questa stirpe una sventura, da cui non potrete sottrarre il vostro collo, né camminerete a testa alta, perché sarà tempo di sventura.
Nahoum 1:11
Da te è uscito chi ha tramato il male contro l’Eterno, chi ha concepito malvagità.
Psaumes 56:6
Si riuniscono insieme, stanno in agguato; spiano i miei passi, aspettando di prendere la mia vita.
Psaumes 120:7
Io sono per la pace; essi invece, quando parlo, sono per la guerra.
1 Samuel 23:19-24
19
Poi gli Zifei salirono da Saul a Ghibeah e gli dissero: »Davide non sta nascosto fra noi in roccaforti nella foresta sul colle di Hakilah che è a sud del deserto?
20
Perciò, o re, scendi, perché tutto il desiderio della tua anima è di scendere; ci penseremo noi a consegnarlo nelle mani del re«.
21
Saul disse: »Siate benedetti dall’Eterno, perché avete avuto pietà di me,
22
Andate, vi prego, e accertatevi meglio per conoscere e vedere il luogo dove si rifugia, e chi lo ha visto là perché mi si dice che egli è molto astuto.
23
Cercate di conoscere tutti i nascondigli dove si rifugia; poi tornate da me con notizie sicure e io andrò con voi. Così se egli è nel paese, io lo cercherò fra tutte le migliaia di Giuda«.
24
Allora essi si levarono e andarono a Zif davanti a Saul; ma Davide e i suoi erano nel deserto di Maon, nell’Arabah a sud del deserto.
1 Samuel 24:11
Inoltre, padre mio, guarda; si, guarda nella mia mano il lembo del tuo mantello. Se ho tagliato il lembo del tuo mantello e non ti ho ucciso, puoi capire e renderti conto che non vi è nelle mie azioni né malvagità né ribellione e non ho peccato contro di te; ma tu mi tendi insidie per togliermi la vita!
1 Samuel 24:12
L’Eterno faccia giustizia fra me e te e l’Eterno mi vendichi di te; ma io non stenderò la mia mano contro di te.
1 Samuel 26:1-25
1
Or gli Zifei vennero da Saul a Ghibeah e gli dissero: »Non è forse Davide nascosto sulla collina di Hakilah ai margini del deserto?«.
2
Allora Saul si levò e scese verso il deserto di Zif, avendo con sé tremila uomini scelti d’Israele per cercare Davide nel deserto di Zif.
3
Saul si accampò sulla collina di Haki-lah che è ai margini del deserto presso la strada, mentre Davide stava nel deserto. Quando si rese conto che Saul veniva a cercarlo nel deserto.
4
Davide mandò alcune spie e seppe che Saul era veramente arrivato.
5
Allora Davide si levò e andò al luogo dove Saul era accampato. Davide notò il luogo dove erano coricati Saul e Abner, il figlio di Ner, capo del suo esercito. Saul era coricato nel campo dei carri, e la sua gente era accampata intorno a lui.
6
Davide si rivolse quindi ad Ahimelek, lo Hitteo, e ad Abishai figlio di Tseruiah fratello di Joab e disse: »Chi scenderà con me da Saul nell’accampamento?«. Abishai rispose: »Scenderò io con te«.
7
Così Davide ed Abishai giunsero da quella gente di notte; ed ecco che Saul giaceva addormentato nel campo dei carri, con la sua lancia infissa a terra dalla parte del capo, mentre Abner e la sua gente erano coricati intorno a lui.
8
Allora Abishai disse a Davide: »Oggi DIO ti ha messo nelle mani il tuo nemico; perciò ti prego, lascia che lo colpisca con la lancia e lo inchiodi a terra con un sol colpo; non ci sarà bisogno di un secondo«.
9
Ma Davide disse ad Abishai: »Non ucciderlo, chi infatti potrebbe stendere la mano contro l’unto dell’Eterno senza rendersi colpevole?«.
10
Poi Davide aggiunse: »Com’è vero che l’Eterno vive, solo l’Eterno lo colpirà: o perché arriverà il suo giorno e morirà, o perché andrà a combattere e verrà ucciso.
11
L’Eterno mi guardi dallo stendere la mia mano contro l’unto dell’Eterno! Ora, ti prego prendi la lancia che è vicina al suo capo e la brocca dell’acqua e andiamocene«.
12
Così Davide prese la lancia e la brocca dell’acqua che era vicina al capo di Saul e se ne andarono. Nessuno vide, nessuno se ne accorse, nessuno si svegliò; tutti dormivano perché un sonno profondo mandato dall’Eterno era caduto su di loro.
13
Poi Davide passò dal lato opposto e si fermò lontano in cima al monte; c’era una grande distanza fra di loro.
14
Allora Davide gridò alla gente di Saul e ad Abner, figlio di Ner, e disse: »Abner, non rispondi?«. Abner rispose e disse: »Chi sei tu che gridi al re?«.
15
Così Davide disse ad Abner: »Non sei tu un uomo valoroso? E chi è pari a te in Israele? Perché dunque non hai fatto buona guardia al re tuo signore? Uno del popolo infatti è venuto per uccidere il re tuo signore.
16
Ciò che hai compiuto non è affatto buono. Com ‘è vero che l’Eterno vive voi meritate la morte perché non avete fatto buona guardia al vostro signore l’unto dell’Eterno! E ora guarda dov’è la lancia del re e la brocca dell’acqua che era presso il suo capo!«.
17
Saul riconobbe la voce di Davide e disse: »E’ questa la tua voce, o figlio mio Davide?«. Davide rispose »E’ la mia voce, o re, mio signore!«.
18
Poi aggiunse: »Perché il mio signore perseguita il suo servo? Che cosa ho fatto? Che malvagità ho commesso?
19
Ora perciò ascolti di grazia, il re mio signore le parole del suo servo. Se è l’Eterno che t’incita contro di me, egli accetti un’oblazione! Ma se sono gli uomini, siano maledetti davanti all’Eterno, perché oggi mi hanno scacciato per impedirmi di aver parte all’eredità dell’Eterno, dicendomi: »Va’ a servire altri dei«.
20
Ora dunque il mio sangue non cada a terra lontano dalla presenza dell’Eterno, Poiché il re d’Israele è uscito per andare in cerca di una pulce, come si dà la caccia a una pernice su per i monti«.
21
Allora Saul disse: »Ho peccato torna, figlio mio Davide, poiché, io non ti farò più alcun male, perché oggi la mia vita e stata preziosa ai tuoi occhi, ecco ho agito da stolto e mi sono grandemente sbagliato«.
22
Davide rispose: »Ecco la lancia del re; venga qui uno dei giovani a prenderla.
23
L’Eterno renderà a ciascuno secondo la sua giustizia e la sua fedeltà; oggi infatti l’Eterno ti aveva dato nelle mie mani, ma io non ho voluto stendere la mia mano contro l’unto dell’Eterno.
24
Come oggi la tua vita è stata preziosa ai miei occhi, così sarà preziosa la mia vita agli occhi dell’Eterno; ed egli mi liberi da ogni avversità«.
25
Allora Saul disse a Davide: »Sii tu benedetto, figlio mio Davide. Tu farai grandi cose e sarai certamente vittorioso«. Così Davide continuò il suo cammino e Saul tornò a casa sua.