Psaumes 121:1
Canto dei pellegrinaggi Io alzo gli occhi ai monti: da dove mi verrà l’aiuto?
Psaumes 122:1
Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. Io mi sono rallegrato quando mi dissero: »Andiamo alla casa dell’Eterno«.
Psaumes 123:1
Canto dei pellegrinaggi. A te alzo i miei occhi a te che siedi nei cieli.
Psaumes 124:1
Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. Se l’Eterno non fosse stato dalla nostra parte, dica pure Israele:
Psaumes 125:1
Canto dei pellegrinaggi. Quelli che confidano nell’Eterno sono come il monte Sion, che non può essere smosso. ma rimane in eterno.
Psaumes 126:1
Canto dei pellegrinaggi. Quando l’Eterno fece ritornare i prigionieri di Sion, ci sembrava di sognare.
Psaumes 127:1
Canto dei pellegrinaggi. Di Salomone. Se l’Eterno non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori; se l’Eterno non custodisce la città, invano vegliano le guardie.
Psaumes 128:1
Canto dei pellegrinaggi. Beato chiunque teme l’Eterno e cammina nelle sue vie.
Psaumes 129:1
Canto dei pellegrinaggi. Molto mi hanno oppresso fin dalla mia giovinezza, dica pure Israele:
Psaumes 130:1
Canto dei pellegrinaggi. Da luoghi profondi io grido a te, o Eterno.
Psaumes 131:1
Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. O Eterno, il mio cuore non è orgoglioso e i miei occhi non sono alteri, e non mi occupo di cose troppo grandi e troppo alte per me.
Psaumes 132:1
Canto dei pellegrinaggi. Ricordati, o Eterno, di Davide e di tutte le sue fatiche,
Psaumes 133:1
Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. Ecco, quanto è buono e quanto è piacevole, che i fratelli dimorino assieme nell’Unità!
Psaumes 134:1
Canto dei pellegrinaggi. Ecco, benedite l’Eterno, voi tutti servi dell’Eterno, che state nella casa dell’Eterno durante la notte
Psaumes 18:6
Nella mia angoscia invocai l’Eterno e gridai al mio DIO; egli udí la mia voce dal suo tempio, e il mio grido pervenne davanti a lui, ai suoi orecchi.
Psaumes 30:7
O Eterno per il tuo favore, avevi reso forte il mio monte; tu nascondesti la tua faccia, e io rimasi smarrito.
Psaumes 30:8
Io ho gridato a te, o Eterno, ho supplicato l’Eterno,
Psaumes 50:15
Invocami nel giorno dell’avversità, io ti libererò e tu mi glorificherai«.
Psaumes 107:13
Ma nella loro avversità gridarono all’Eterno, ed egli li salvò dalle loro angosce.
Psaumes 116:3
I legami della morte mi avevano circondato e le angosce dello Sceol mi avevano colto; sventura e dolore mi avevano sopraffatto.
Psaumes 116:4
Allora invocai il nome dell’Eterno: »O Eterno, ti supplico salvami«.
Psaumes 118:5
Nell’angoscia invocai l’Eterno, e l’Eterno mi rispose e mi trasse al largo.
Esaïe 37:3
i quali gli dissero: »Cosí dice Ezechia: Questo giorno è un giorno di angoscia, di castigo e di vergogna, perché i figli stanno per nascere, ma non c’è forza per partorirli.
Esaïe 37:4
Forse l’Eterno, il tuo DIO, ha udito le parole di Rabshakeh, che il re di Assiria suo signore, ha mandato a insultare il DIO vivente, e lo castigherà a motivo delle parole che l’Eterno, il tuo DIO, ha udito. Innalza dunque una preghiera per il residuo che ancora rimane«.
Esaïe 37:14-20
14
Ezechia prese la lettera dalle mani dei messaggeri e la lesse; poi salí alla casa dell’Eterno e la distese davanti all’Eterno.
15
Quindi Ezechia pregò l’Eterno, dicendo:
16
»O Eterno degli eserciti, DIO d’Israele, che siedi tra i cherubini, tu sei DIO, tu solo, di tutti i regni della terra, tu hai fatto i cieli e la terra.
17
Porgi il tuo orecchio, o Eterno, e ascolta, apri i tuoi occhi, o Eterno, e vedi. Ascolta tutte le parole di Sennacherib che ha mandato a dire per insultare il DIO vivente.
18
In verità, o Eterno, i re di Assiria hanno devastato tutte le nazioni e i loro paesi
19
e hanno gettato nel fuoco i loro dèi, perché quelli non erano dèi, ma opera delle mani dell’uomo, legno e pietra; per questo li hanno distrutti.
20
Ma ora, o Eterno, DIO nostro, liberaci dalle sue mani, affinché tutti i regni della terra conoscano che tu solo sei l’Eterno«.
Esaïe 38:2-5
2
Ezechia allora voltò la faccia verso la parete e pregò l’Eterno:
3
»Ti supplico, o Eterno, ricordati come ho camminato davanti a te con fedeltà e con cuore integro e ho fatto ciò che è bene ai tuoi occhi«. Poi Ezechia diede in un gran pianto.
4
Allora la parola dell’Eterno fu rivolta a Isaia, dicendo:
5
»Va’ e di’ a Ezechia: Cosí dice l’Eterno, il DIO di Davide, tuo padre: Ho udito la tua preghiera, ho visto le tue lacrime; ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni;
Jonas 2:2
(2:3) »Nella mia sventura ho gridato all’Eterno ed egli mi ha risposto dal grembo dello Sceol, ho gridato e tu hai udito la mia voce.
Luc 22:44
Ed egli, essendo in agonia, pregava ancor piú intensamente, e il suo sudore divenne simile a grumi di sangue che cadevano a terra.
Hébreux 5:7
Nei giorni della sua carne, con grandi grida e lacrime, egli offrí preghiere e supplicazioni a colui che lo poteva salvare dalla morte, e fu esaudito a motivo del suo timore di Dio.