Gioisco seguendo i tuoi precetti, come se possedessi tutte le ricchezze.

I tuoi precetti sono la mia gioia e i miei consiglieri.

Fammi camminare nella via dei tuoi comandamenti, perché in essa trovo il mio diletto.

Mi diletterò nei tuoi comandamenti, perché li amo.

Il loro cuore è insensibile come il grasso, ma io mi diletto nella tua legge.

Vengano a me le tue grandi compassioni e possa cosí vivere, perché la tua legge è il mio diletto.

Se la tua legge non fosse stata il mio diletto, sarei già perito nella mia afflizione.

DIO mio, io prendo piacere nel fare la tua volontà, e la tua legge è dentro il mio cuore«.

Infatti io mi diletto nella legge di Dio secondo l’uomo interiore,

»Questo è il patto, che farò con loro dopo quei giorni, dice il Signore, io metterò le mie leggi nei loro cuori e le scriverò nelle loro menti«,

aggiunge: »E non mi ricorderò piú dei loro peccati e delle loro iniquità«.

Ho conservato la tua parola nel mio cuore, per non peccare contro di te.

Anche se son diventato come un otre esposto al fumo, non ho dimenticato i tuoi statuti.

Non dimenticherò mai i tuoi comandamenti, perché per mezzo di essi tu mi hai dato la vita.

Anche se ho sempre l’anima in palma di mano, non dimentico la tua legge.

Sono piccolo e disprezzato, ma non dimentico i tuoi comandamenti.

vado errando come una pecora smarrita. Cerca il tuo servo, perché io non dimentico i tuoi comandamenti.

Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento e il tuo cuore custodisca i miei comandamenti,

Poiché, se uno è uditore della parola e non facitore, è simile a un uomo che osserva la sua faccia naturale in uno specchio;

egli osserva se stesso e poi se ne va, dimenticando subito com’era.