Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Su un’arpa a otto corde. Salmo di Davide O Eterno non correggermi nella tua ira e non castigarmi nell’ardore del tuo sdegno.

Sono versato come acqua, e tutte le mie ossa sono slogate il mio cuore è come cera che si scioglie in mezzo alle mie viscere.

Poiché cani mi hanno circondato; uno stuolo di malfattori mi ha attorniato; mi hanno forato le mani e i piedi.

Spartiscono fra loro le mie vesti e tirano a sorte la mia tunica.

Molte sono le afflizioni del giusto, ma l’Eterno lo libera da tutte.

sono prostrato nella polvere; ravvivami secondo la tua parola.

Vivificami secondo la tua benignità, e io osserverò i precetti della tua bocca.

Vivificami, o Eterno, per amore del tuo nome; nella tua giustizia tirami fuori dall’avversità.