Psaumes 60:8-10
8
Moab è il catino in cui mi lavo; su Edom getterò il mio sandalo, sulla Filistia alzerò grida di vittoria«.
9
Chi mi condurrà nella città forte? Chi mi condurrà fino a Edom?
10
Non sarai proprio tu, o DIO, che ci hai respinto? Non uscirai piú, o DIO, coi nostri eserciti?
2 Samuel 8:1
Dopo queste cose, Davide sconfisse i Filistei e li umiliò, e Davide tolse di mano ai Filistei la loro piú importante città.
2 Samuel 8:2
Sconfisse pure i Moabiti e li misurò con la corda, dopo averli fatti coricare per terra. Con due corde misurò quelli che dovevano essere messi a morte, e con una corda completa quelli da lasciare in vita. Cosí i Moabiti divennero sudditi e tributari di Davide.
Jean 13:8
Pietro gli disse: »Tu non mi laverai mai i piedi«. Gesú gli rispose: »Se non ti lavo, non avrai nessuna parte con me«.
Jean 13:14
Se dunque io, il Signore e il Maestro, vi ho lavato i piedi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri.
Ruth 4:7
Or questa era l’usanza dei tempi andati in Israele, in merito al diritto di riscatto e al cambio di proprietà: uno si toglieva il sandalo e lo dava all’altro questo era il modo di attestare in Israele.
Ruth 4:8
Così chi aveva il diritto di riscatto disse a Boaz: »Compralo tu stesso«, e si tolse il sandalo.
2 Samuel 21:15-22
15
I Filistei mossero di nuovo guerra ad Israele e Davide scese con i suoi servi a combattere contro i Filistei; e Davide si stancò;
16
Ishbi-Benob, uno dei discendenti dei giganti che aveva una lancia del peso di trecento sicli di bronzo ed era cinto di una spada nuova, intendeva uccidere Davide;
17
ma Abishai, il figlio di Tseruiah venne in aiuto del re colpí il Filisteo e lo uccise. Allora gli uomini di Davide gli giurarono: »Tu non uscirai piú con noi a combattere e non spegnerai la lampada d’Israele«.
18
Dopo questo ci fu un’altra battaglia con i Filistei, a Gob; allora Sibbekai l’Hushathita uccise Saf, uno dei discendenti dei giganti.
19
Ci fu un’altra battaglia con i Filistei a Gob; ed Elhanan, figlio di Jaare-Oreghim di Betlemme uccise il fratello di Goliath di Gath; l’asta della sua lancia era come un subbio di tessitore.
20
Ci fu un’altra battaglia a Gath, dove vi era un uomo di grande statura, che aveva sei dita per ogni mano e sei dita per ogni piede, in tutto ventiquattro dita anch’egli era un discendente dei giganti
21
Egli insultò Israele, ma Gionathan figlio di Scimeah, fratello di Davide, lo uccise.
22
Questi quattro erano discendenti dei giganti in Gath. Essi perirono per mano di Davide e per mano dei suoi servi.
Esaïe 14:29-32
29
»Non ti rallegrare, o Filistia tutta quanta, perché la verga che ti colpiva è spezzata! Poiché dalla radice del serpente uscirà una vipera, e il suo frutto sarà un serpente ardente e volante.
30
I primogeniti dei poveri avranno di che cibarsi e i bisognosi riposeranno al sicuro; ma farò morire di fame la tua radice, e questo distruggerà il tuo residuo.
31
Urla, o porta, grida, o città! Struggi, o Filistia tutta quanta, perché dal nord viene un fumo, e nessuno lascia il suo posto nelle sue schiere«.
32
Che si risponderà ai messaggeri di questa nazione? »Che l’Eterno ha fondato Sion e in essa gli afflitti del suo popolo trovano rifugio«.