Job 33:19-22
19
L’uomo è pure ammonito con il dolore sul suo letto e con il tormento incessante nelle sue ossa.
20
sí da aver nausea del pane e persino dei cibi più squisiti.
21
La carne si consuma a vista d’occhio, mentre le sue ossa, che prima non si vedevano, spuntano fuori;
22
cosí la sua anima si avvicina alla fossa e la sua vita a quelli che danno la morte.
Psaumes 9:13
Abbi pietà di me, o Eterno, tu che mi fai risalire dalle porte della morte, vedi l’afflizione che soffro da parte di quelli che mi odiano,
Psaumes 88:3
perché l’anima mia è sazia di male, e la mia vita è giunta fino allo Sceol.
Esaïe 38:10
Io dicevo: »Al culmine dei miei giorni me ne andrò alle porte dello Sceol; sono privato del resto dei miei anni«.