Psaumes 14:1
Al maestro del coro. Di Davide Lo stolto ha detto nel suo cuore: »Non c’è DIO«. Sono corrotti, fanno cose abominevoli; non c’è alcuno che faccia il bene.
Psaumes 92:6
L’uomo insensato non conosce e lo stolto non intende questo:
Proverbes 1:22
»Fino a quando, o semplici, amerete la semplicioneria, e gli schernitori prenderanno gusto a schernire e gli stolti avranno in odio la conoscenza?
Proverbes 7:7
e vidi tra gli sciocchi; scorsi tra i giovani un ragazzo privo di senno,
Proverbes 7:22
Egli la seguí senza indugio, come un bue va al macello, come un incatenato alla punizione dello stolto,
Psaumes 38:1-8
1
Salmo di Davide. Per ricordare O Eterno, non sgridarmi nella tua indignazione, e non punirmi nella tua ira.
2
Poiché le tue frecce mi hanno trafitto, e la tua mano mi schiaccia.
3
Non c’è nulla di sano nella mia carne, a causa della tua ira; non c’è requie alcuna nelle mie ossa, a causa del mio peccato.
4
Le mie iniquità infatti superano il mio capo; sono come un grave carico, troppo pesante per me.
5
Le mie piaghe sono fetide e purulenti per la mia follia.
6
Sono tutto ricurvo e abbattuto, vado in giro tutto il giorno facendo cordoglio,
7
perché i miei lombi sono pieni d’infiammazione, e non vi è nulla di sano nella mia carne.
8
Sono sfinito e contuso; ruggisco per il fremito del mio cuore.
Nombres 11:33
Avevano ancora la carne fra i loro denti e non l’avevano ancora masticata, quando l’ira dell’Eterno si accese contro il popolo e l’Eterno percosse il popolo con una gravissima piaga.
Nombres 11:34
Così quel luogo fu chiamato Kibro-th-Hattaavah perché là seppellirono la gente che si era lasciata prendere dalla concupiscenza.
Nombres 12:10-13
10
Quando la nuvola si fu ritirata di sopra alla tenda, ecco Miriam era lebbrosa, bianca come neve; Aaronne guardò Miriam, ed ecco era lebbrosa.
11
Aaronne disse a Mosè: »Deh, signor mio, non addossare su di noi la colpa che abbiamo stoltamente commesso e il peccato che abbiamo fatto.
12
Deh non permettere che ella sia come uno morto, la cui carne è già mezza consumata quando esce dal grembo di sua madre!«.
13
Così Mosè grido all’Eterno, dicendo: »Guariscila, o Dio, te ne prego!«.
Nombres 21:5-9
5
Il popolo quindi parlò contro Dio e contro Mosè, dicendo: »Perché ci avete fatti uscire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Poiché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo miserabile cibo«.
6
Allora l’Eterno mandò fra il popolo dei serpenti ardenti i quali mordevano la gente, e molti Israeliti morirono.
7
Così il popolo venne da Mosè e disse: »Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro l’Eterno e contro di te; prega l’Eterno che allontani da noi questi serpenti«. E Mosè pregò per il popolo.
8
L’Eterno disse quindi a Mosè: »Fa’ un serpente ardente e mettilo sopra un’asta; e avverrà che chiunque sarà morso e lo guarderà, vivrà«.
9
Mosè fece allora un serpente di bronzo e lo mise sopra un’asta; e avveniva che, quando un serpente mordeva qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, viveva.
Esaïe 57:17
Per l’iniquità della sua cupidigia mi sono adirato e l’ho colpito, mi sono nascosto, mi sono indignato; ma egli si è allontanato seguendo la via del suo cuore.
Esaïe 57:18
Ho visto le sue vie, ma io lo guarirò, lo guiderò e ridarò le mie consolazioni a lui e ai suoi che sono afflitti.
Jérémie 2:19
La tua stessa malvagità ti castigherà e i tuoi sviamenti ti puniranno. Riconosci perciò e vedi quanto cattivo e amaro sia per te l’abbandonare l’Eterno, il tuo DIO, e il non avere in te alcun timore di me«, dice il Signore, l’Eterno degli eserciti.
Lamentations 3:39
Perché mai si lamenta un uomo vivente, un uomo per la punizione dei suoi peccati?