Psaumes 78:59-62
59
DIO udí e si adirò, e provò una grande avversione per Israele.
60
Egli abbandono cosí il tabernacolo, di Sciloh, la tenda che aveva piantato fra gli uomini;
61
e lasciò andare la sua forza in cattività e la sua gloria in mano del nemico.
62
Abbandonò il suo popolo alla spada e si adirò grandemente contro la sua eredità.
Juges 2:14
E l’ira dell’Eterno si accese contro Israele e li diede nelle mani dei predoni, che li spogliarono; e li vendette nelle mani dei loro nemici all’intorno, ai quali non poterono piú tener fronte.
Juges 2:20
Perciò l’ira dell’Eterno si accese contro Israele, ed egli disse: »Poiché questa nazione ha violato il patto che avevo stabilito con i loro padri ed essi non hanno ubbidito alla mia voce,
Juges 3:8
Perciò l’ira dell’Eterno si accese contro Israele, ed egli li diede nelle mani di Kushan-Rishathaim per otto anni.
Néhémie 9:27-38
27
Perciò tu li desti nelle mani dei loro nemici, che li oppressero; ma al tempo della loro sventura essi gridarono a te, e tu li ascoltasti dal cielo e, nella tua grande misericordia, tu desti loro dei liberatori, che li salvarono dalle mani dei loro nemici.
28
Quando però avevano riposo, essi ricominciavano a compiere il male davanti a te; perciò tu li abbandonavi nelle mani dei loro nemici, che li dominavano; tuttavia, quando tornavano a gridare a te, tu li ascoltavi dal cielo, cosí nella tua misericordia molte volte li hai liberati.
29
Tu li esortavi per farli tornare alla tua legge, ma essi si inorgoglivano e non ubbidivano ai tuoi comandamenti, e peccavano contro i tuoi decreti per mezzo dei quali, se uno li mette in pratica salva la vita; ritraevano le loro spalle dal giogo, indurivano la loro cervice e rifiutavano di ubbidire.
30
Pazientasti con essi per molti anni esortandoli mediante il tuo Spirito e per bocca dei tuoi profeti, ma essi non vollero prestare orecchio; allora tu li desti nelle mani dei popoli dei vari paesi.
31
Però nella tua grande compassione non li hai interamente distrutti e non li hai abbandonati, perché sei un Dio clemente e misericordioso.
32
Ora dunque, o DIO nostro, Dio grande, potente e tremendo, che mantieni il patto e la misericordia, non sembri poca cosa davanti a te la sciagura che è venuta su di noi, sui nostri re, sui nostri sacerdoti, sui nostri profeti, sui nostri padri e su tutto il tuo popolo, dal tempo dei re di Assiria fino al giorno d’oggi.
33
Tuttavia tu sei stato giusto in tutto quello che ci è accaduto, perché tu hai agito fedelmente, mentre noi abbiamo agito empiamente.
34
I nostri re, i nostri capi, i nostri sacerdoti i nostri padri non hanno messo in pratica la tua legge né hanno ubbidito ai tuoi comandamenti e ai tuoi precetti con cui li esortavi.
35
Persino quando si trovavano nel loro regno, nella grande prosperità che tu avevi loro largito e nel vasto e fertile paese che avevi messo a loro disposizione, non ti servirono e non abbandonarono le loro opere malvagie.
36
E oggi eccoci schiavi! Siamo schiavi nel paese che avevi dato ai nostri padri perché ne mangiassero i frutti e ne godessero i beni.
37
Cosí i suoi abbondanti prodotti vanno ai re che tu hai stabilito sopra di noi, a causa dei nostri peccati; essi signoreggiano sui nostri corpi e sul nostro bestiame come vogliono; e noi siamo in grande angoscia.
38
A motivo di tutto questo, noi prendiamo un fermo impegno e lo mettiamo per scritto; e i nostri capi, i nostri Leviti, e i nostri sacerdoti vi metteranno il loro sigillo«.
Lévitique 20:23
E non seguirete le usanze delle nazioni che io sto per scacciare davanti a voi; esse hanno fatto tutte queste cose, e perciò le ho in abominio,
Deutéronome 32:19
Ma l’Eterno vide questo e li respinse, a motivo della provocazione dei suoi figli e delle sue figlie,
Zacharie 11:8
In un mese eliminai tre pastori. Io ero impaziente con loro, ed essi pure mi detestarono.
Psaumes 74:1
Cantico di Asaf O DIO, perché ci hai respinti per sempre? Perché arde l’ira tua contro il gregge del tuo pascolo?
Deutéronome 9:29
Tuttavia essi sono il tuo popolo e la tua eredità, che tu facesti uscire dall’Egitto con la tua grande potenza e con il tuo braccio steso"«.
Lamentations 2:7
Il Signore ha abbandonato il suo altare, ha rigettato il suo santuario, ha consegnato nelle mani del nemico le mura delle sue fortezze, essi hanno alzato grida nella casa dell’Eterno come in un giorno di festa solenne.