e tentarono DIO in cuor loro, chiedendo cibo secondo le loro voglie.

Essi non avevano ancora soddisfatto la loro ingordigia e avevano ancora del cibo in bocca,

E la marmaglia eterogenea che era tra il popolo, fu presa da grande bramosia; e anche i figli d’Israele ripresero a piagnucolare e a dire: Chi ci darà carne da mangiare?

Avevano ancora la carne fra i loro denti e non l’avevano ancora masticata, quando l’ira dell’Eterno si accese contro il popolo e l’Eterno percosse il popolo con una gravissima piaga.

Così quel luogo fu chiamato Kibro-th-Hattaavah perché là seppellirono la gente che si era lasciata prendere dalla concupiscenza.

Anche a Taberah, a Massa e a Kibroth-Attaavah voi provocaste ad ira l’Eterno.

Or queste cose avvennero come esempi per noi, affinché non desideriamo cose malvagie come essi fecero,

e tentarono DIO in cuor loro, chiedendo cibo secondo le loro voglie.

Ecco, egli percosse la roccia e ne sgorgarono acque e ne strariparono torrenti. Potrebbe dare anche del pane e provvedere della carne per il suo popolo?«.

»non indurite il vostro cuore come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove i padri vostri mi tentarono e mi misero alla prova, anche se avevano visto le mie opere.

Allora il popolo contese con Mosè e disse: »Dacci dell’acqua da bere«. Mosè rispose loro: »Perché contendete con me? Perché tentate l’Eterno?«.

e tutti questi uomini che hanno visto la mia gloria e i prodigi che ho fatto in Egitto e nel deserto, e mi hanno già tentato dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,

E non tentiamo Cristo, come alcuni di loro lo tentarono, per cui perirono per mezzo dei serpenti,

non indurite i vostri cuori come nella provocazione, nel giorno della tentazione nel deserto,

Perciò mi sdegnai con quella generazione e dissi: Errano sempre col cuore e non hanno conosciuto le mie vie;