14
Ed essi parlavano tra loro di tutto quello che era accaduto.
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Or avvenne che, mentre parlavano e discorrevano insieme, Gesú stesso si accostò e si mise a camminare con loro.
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Ma i loro occhi erano impediti dal riconoscerlo.
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Egli disse loro: »Che discorsi sono questi che vi scambiate lun laltro, cammin facendo? E perché siete mesti?«.
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E uno di loro, di nome Cleopa, rispondendo, gli disse: »Sei tu lunico forestiero in Gerusalemme, che non conosca le cose che vi sono accadute in questi giorni?«.
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Ed egli disse loro: »Quali?«. Essi gli dissero: »Le cose di Gesú Nazareno, che era un profeta potente in opere e parole davanti a Dio e davanti a tutto il popolo.
20
E come i capi dei sacerdoti e i nostri magistrati lo hanno consegnato per essere condannato a morte e lhanno crocifisso
21
Or noi speravamo che fosse lui che avrebbe liberato Israele; invece, con tutto questo, siamo già al terzo giorno da quando sono avvenute queste cose.
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Ma anche alcune donne tra di noi ci hanno fatto stupire perché, essendo andate di buon mattino al sepolcro,
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e non avendo trovato il suo corpo, sono tornate dicendo di aver avuto una visione di angeli, i quali dicono che egli vive.
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E alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato le cose come avevano detto le donne, ma lui non lhanno visto«.
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Allora egli disse loro: »O insensati e tardi di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno detto!
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Non doveva il Cristo soffrire tali cose, e cosí entrare nella sua gloria?«.
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E cominciando da Mosé e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo riguardavano.
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Come si avvicinavano al villaggio dove erano diretti, egli finse di andare oltre.
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Ma essi lo trattennero, dicendo: »Rimani con noi, perché si fa sera e il giorno è già declinato«. Egli dunque entrò per rimanere con loro.
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E, come si trovava a tavola con loro prese il pane, lo benedisse e, dopo averlo spezzato, lo distribuí loro.
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Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero; ma egli scomparve dai loro occhi.
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Ed essi si dissero lun laltro: »Non ardeva il nostro cuore dentro di noi, mentre egli ci parlava per la via e ci apriva le Scritture?«.
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In quello stesso momento si alzarono e ritornarono a Gerusalemme, dove trovarono gli undici e quelli che erano con loro riuniti insieme.
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Costoro dicevano: »Il Signore è veramente risorto ed è apparso a Simone«.
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Essi allora raccontarono le cose avvenute loro per via, e come lo avevano riconosciuto allo spezzar del pane.
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Ora, mentre essi parlavano di queste cose, Gesú stesso si rese presente in mezzo a loro e disse loro: »Pace a voi!«.
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Ma essi, terrorizzati e pieni di paura, pensavano di vedere uno spirito.
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Allora egli disse loro: »Perché siete turbati? E perché nei vostri cuori sorgono dei dubbi?
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Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono io. Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho io«.
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E, detto questo, mostrò loro le mani e i piedi.
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Ma poiché essi non credevano ancora per la gioia ed erano pieni di meraviglia, egli disse loro: »Avete qui qualcosa da mangiare?«.
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Ed essi gli diedero un pezzo di pesce arrostito e un favo di miele.
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Ed egli li prese e mangiò in loro presenza.
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Poi disse loro: »Queste sono le parole che vi dicevo quando ero ancora con voi: che si dovevano adempiere tutte le cose scritte a mio riguardo nella legge di Mosé, nei profeti e nei salmi«.
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Allora aprí loro la mente, perché comprendessero le Scritture,
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e disse loro: »Cosí sta scritto, e cosí era necessario che il Cristo soffrisse e risuscitasse dai morti il terzo giorno
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e che nel suo nome si predicasse il ravvedimento e il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme.
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Or voi siete testimoni di queste cose.
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Ed ecco, io mando su di voi la promessa del Padre mio; ma voi rimanete nella città di Gerusalemme, finché siate rivestiti di potenza dallalto.
50
Poi li condusse fuori fino a Betania e alzate in alto le mani, li benedisse.
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E avvenne che, mentre egli li benediceva, si separò da loro e fu portato su nel cielo.
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Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia.
53
E stavano continuamente nel tempio, lodando e benedicendo Dio. Amen!