Poiché il nemico mi perseguita, egli ha prostrato fino a terra la mia vita; mi fa abitare in luoghi tenebrosi, come quelli che sono morti già da lungo tempo.
Poi Esdra si alzò davanti alla casa di DIO e andò nella camera di Jehohanan, figlio di Eliascib. Mentre era là, egli non mangiò pane né bevve acqua, perché faceva cordoglio per il peccato dei reduci dalla cattività.