Per il peccato della loro bocca e per le parole delle loro labbra siano presi nel laccio del loro orgoglio, a motivo delle maledizioni e menzogne che proferiscono.
Ma avverrà che, quando il Signore avrà portato a termine tutta la sua opera sul monte Sion e a Gerusalemme, egli dirà: »Io punirò il frutto dellalterigia del cuore del re di Assiria e la gloria dei suoi occhi alteri«.
Infatti egli dice: »Lho fatto con la forza della mia mano e con la mia sapienza, perché sono intelligente, ho rimosso i confini dei popoli, ho depredato i loro tesori e come uomo potente ho deposto quelli che erano sul trono.
Tu dicevi in cuor tuo: »Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dellassemblea, nella parte estrema del nord;
Azaria, figlio di Hoshaiah e Johanan, figlio di Kareah, e tutti gli uomini superbi dissero a Geremia: »Tu dici il falso; lEterno, il nostro DIO, non ti ha mandato a dire: »Non andate in Egitto per dimorarvi«.
LEterno si è fatto conoscere per mezzo del giudizio che ha fatto; lempio è stato preso al laccio dallopera delle sue stesse mani. (Interludio. Sela)