Job 14:5
Poiché i suoi giorni sono fissati, il numero dei suoi mesi dipende da te, e tu gli hai posto dei limiti che non può oltrepassare;
Job 14:13
Oh, volessi tu nascondermi nello Sceol, occultarmi finché la tua ira sia passata, fissarmi un termine e ricordarti di me!
Job 14:14
Se l’uomo muore può ancora tornare in vita? Aspetterei tutti i giorni del mio duro servizio, finché giungesse l’ora del mio cambiamento.
Psaumes 39:4
»O Eterno, fammi conoscere la mia fine e quale sia la misura dei miei giorni; fa’ che io sappia quanto sono fragile.
Esaïe 38:5
»Va’ e di’ a Ezechia: Cosí dice l’Eterno, il DIO di Davide, tuo padre: Ho udito la tua preghiera, ho visto le tue lacrime; ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni;
Jean 11:9
Gesú rispose: »Non vi sono forse dodici ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo
Jean 11:10
ma se uno cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui«.
Ecclesiaste 8:8
Non c’è uomo che abbia potere sullo spirito per poterlo trattenere, o che abbia potere sul giorno della morte. Non c’è congedo in battaglia, e l’iniquità non può salvare chi la commette.
Job 14:6
distogli da lui lo sguardo e lascialo stare, finché abbia terminato la sua giornata come un bracciante,
Lévitique 25:50
Farà il conto col suo compratore, dall’anno che si è venduto a lui all’anno del giubileo; e il prezzo da pagare sarà calcolato in base al numero degli anni, valutando le sue giornate come quelle di un bracciante.
Deutéronome 15:18
Non ti deve sembrare difficile rimandarlo da te libero, poiché t’ha servito sei anni a metà prezzo di un bracciante; e l’Eterno, il tuo DIO, ti benedirà in tutto ciò che farai.
Esaïe 21:16
Poiché cosí mi ha detto il Signore: »Fra un anno, come l’anno di un bracciante salariato, tutta la gloria di Kedar, scomparirà;
Matthieu 20:1-15
1
»Il regno dei cieli infatti è simile a un padrone di casa, che di buon mattino uscí per prendere a giornata dei lavoratori e mandarli nella sua vigna.
2
Accordatosi con i lavoratori per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna.
3
Uscito poi verso l’ora terza, ne vide altri che stavano in piazza disoccupati.
4
E disse loro: »Andate anche voi nella vigna e io vi darò ciò che è giusto« Ed essi andarono.
5
Uscito di nuovo verso l’ora sesta e l’ora nona, fece altrettanto.
6
Uscito ancora verso l’undicesima ora, ne trovò altri che se ne stavano disoccupati e disse loro: »Perché ve ne state qui tutto il giorno senza far nulla?«
7
Essi gli dissero: »Perché nessuno ci ha presi a giornata« Egli disse loro: »Andate anche voi nella vigna e riceverete ciò che è giusto«
8
Poi fattosi sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: »Chiama i lavoratori e paga loro il salario, cominciando dagli ultimi fino ai primi«
9
E, venuti quelli dell’undicesima ora, ricevettero ciascuno un denaro.
10
Quando vennero i primi, pensavano di ricevere di piú, ma ricevettero anch’essi un denaro per uno.
11
Nel riceverlo, mormoravano contro il padrone di casa,
12
dicendo: »Questi ultimi hanno lavorato solo un’ora, e tu li hai trattati come noi che abbiamo sopportato il peso e il caldo della giornata«.
13
Ma egli, rispondendo, disse a uno di loro: »amico, io non ti faccio alcun torto; non ti sei accordato con me per un denaro?
14
Prendi ciò che è tuo e vattene; ma io voglio dare a quest’ultimo quanto a te.
15
Non mi è forse lecito fare del mio ciò che voglio? O il tuo occhio è cattivo, perché io sono buono?"