Job 42:6
Perciò provo disgusto nei miei confronti e mi pento sulla polvere e sulla cenere«.
Génèse 18:27
Allora Abrahamo riprese e disse: »Ecco, prendo l’ardire di parlare al Signore, benché io non sia che polvere e cenere.
Génèse 32:10
io non sono degno di tutte le benignità e di tutta la fedeltà che hai usato col tuo servo, poiché io passai questo Giordano solamente col mio bastone e ora son divenuto due schiere.
2 Samuel 24:10
Ma, dopo aver fatto il censimento del popolo, il cuore di Davide lo riprovò grandemente, e disse all’Eterno: »Ho gravemente peccato in ciò che ho fatto; ma ora, o Eterno, rimuovi l’iniquità del tuo servo, perché ho agito con grande stoltezza«.
1 Rois 19:4
Egli invece si inoltrò nel deserto una giornata di cammino, andò a sedersi sotto una ginestra e chiese di poter morire dicendo: »Ora basta, o Eterno! Prendi la mia vita, perché io non sono migliore dei miei padri«.
Esdras 9:6
e dissi: »O mio DIO, io sono confuso e mi vergogno di alzare la mia faccia a te, o mio DIO, poiché le nostre iniquità si sono moltiplicate fin sopra il nostro capo, e la nostra colpa è giunta fino al cielo.
Esdras 9:15
O Eterno, DIO d’Israele, tu sei giusto, e perciò oggi siamo rimasti noi, un residuo di scampati. Eccoci davanti a te con la nostra colpa, benché a causa di essa nessuno può reggere davanti a te!«.
Néhémie 9:33
Tuttavia tu sei stato giusto in tutto quello che ci è accaduto, perché tu hai agito fedelmente, mentre noi abbiamo agito empiamente.
Psaumes 51:4
Ho peccato contro di te, contro te solo, e ho fatto ciò che è male agli occhi tuoi, affinché tu sia riconosciuto giusto quando parli e retto quando giudichi.
Psaumes 51:5
Ecco, io sono stato formato nell’iniquità e mia madre mi ha concepito nel, peccato.
Esaïe 6:5
Allora io dissi: »Ahimé! Io sono perduto, perché sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; eppure i miei occhi hanno visto il Re, l’Eterno degli eserciti«.
Esaïe 53:6
Noi tutti come pecore eravamo erranti, ognuno di noi seguiva la propria via, e l’Eterno ha fatto ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti.
Esaïe 64:6
Siamo tutti come una cosa impura, e tutte le nostre opere di giustizia sono come un abito sporco; avvizziamo tutti come una foglia, e le nostre iniquità ci portano via come il vento.
Daniel 9:5
abbiamo peccato e abbiamo agito perversamente, siamo stati malvagi e ci siamo ribellati, allontanandoci dai tuoi comandamenti e dai tuoi decreti.
Daniel 9:7
O Signore, a te appartiene la giustizia, ma a noi la confusione della faccia come avviene oggi stesso agli uomini di Giuda, agli abitanti di Gerusalemme e a tutto Israele, a quelli vicini e a quelli lontani, in tutti i paesi in cui li hai dispersi, a motivo delle infedeltà che hanno commesso contro di te.
Luc 5:8
Vedendo questo, Simon Pietro si gettò ai piedi di Gesú, dicendo: »Signore allontanati da me perché sono un uomo peccatore«.
Luc 15:18
Mi leverò e andrò da mio padre, e gli dirò: Padre, ho peccato contro il cielo e davanti a te
Luc 15:19
non sono piú degno di essere chiamato tuo figlio; trattami come uno dei tuoi lavoratori salariati
Luc 18:13
Il pubblicano invece, stando lontano, non ardiva neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: »O Dio, sii placato verso me peccatore«,
1 Timothée 1:15
Questa parola è sicura e degna di essere pienamente accettata, che Cristo Gesú è venuto nel mondo per salvare i peccatori, dei quali io sono il primo.
Job 9:31-35
31
tu mi getteresti nel fango di una fossa, le mie stesse vesti mi avrebbero in orrore.
32
Egli infatti non è un uomo come me, a cui possa rispondere e che possiamo comparire in giudizio assieme.
33
Non c’è alcun arbitro fra noi, che ponga la mano su tutti e due.
34
Allontani da me la sua verga, e il suo terrore non mi spaventi.
35
Allora potrò parlare senza temerlo. perché non sono cosí con me stesso«.
Job 16:21
Possa egli sostenere le ragioni dell’uomo presso Dio, come fa un uomo con il suo vicino.
Job 23:4-7
4
Esporrei la mia causa davanti a lui, riempirei la mia bocca di argomenti.
5
Saprei le parole con le quali mi risponderebbe, e capirei ciò che avrebbe da dirmi.
6
Contenderebbe egli con me con grande forza? No, invece mi presterebbe attenzione.
7
Là l’uomo retto potrebbe discutere con lui, cosí sarei assolto dal mio giudice per sempre.
Job 31:37
Se la mia terra grida contro di me e i suoi solchi piangono insieme ad essa,
Job 21:5
Guardatemi e stupite, e mettetevi la mano sulla bocca.
Job 29:9
i principi smettevano di parlare e si mettevano la mano alla bocca;
Juges 18:19
Quelli gli risposero: »Taci, mettiti la mano sulla bocca, vieni con noi, e sarai per noi un padre e un sacerdote. Che cosa è meglio per te, essere sacerdote della casa di un uomo solo o essere sacerdote di una tribú e di una famiglia in Israele?«.
Psaumes 39:9
Sto in silenzio, non aprirò bocca, perché sei tu che operi.
Proverbes 30:32
Se hai agito da stolto innalzando te stesso o se hai pensato del male, mettiti la mano sulla bocca,
Michée 7:16
Le nazioni vedranno e si vergogneranno di tutta la loro potenza; si metteranno la mano sulla bocca, le loro orecchie rimarranno sorde.
Habaquq 2:20
Ma l’Eterno è nel suo tempio santo; tutta la terra faccia silenzio davanti a lui.
Zacharie 2:13
Ogni carne stia in silenzio davanti all’Eterno, perché egli si è destato dalla sua santa dimora«.