Perché dar la luce all’infelice e la vita a chi ha l’anima nell’amarezza

i quali aspettano la morte che non viene e la ricercano piú dei tesori nascosti;

Volesse Dio schiacciarmi, stendere la sua mano e distruggermi!

Cosí l’anima mia preferisce soffoca e morire piuttosto che questa vita.

Oh, volessi tu nascondermi nello Sceol, occultarmi finché la tua ira sia passata, fissarmi un termine e ricordarti di me!

Se aspetto lo Sceol, come la mia casa, se distendo il mio giaciglio nelle tenebre,

se dico al sepolcro: »Tu sei mio padre« e ai vermi: »Siete mia madre e mia sorella«

Perciò avvenne che a mezzanotte l’Eterno colpì tutti i primogeniti nel paese di Egitto. dal primogenito del Faraone che sedeva sul suo trono, al primogenito del prigioniero che era in carcere, e tutti i primogeniti del bestiame.

Quella notte avvenne che l’angelo dell’Eterno uscí e uccise nell’accampamento degli Assiri centottantacinquemila uomini; quando la gente si alzò al mattino, ecco, erano tutti cadaveri.

L’empio è travolto dalla sua stessa malvagità, ma il giusto ha speranza nella sua stessa morte.

Se le nubi sono piene di pioggia, la riversano sulla terra; e se un albero cade a sud o a nord, nel posto dove esso cade, là rimane.

In quella stessa notte Belshatsar re dei Caldei, fu ucciso;

Ma Dio gli disse: »Stolto, questa stessa notte l’anima tua ti sarà ridomandata e di chi saranno le cose che tu hai preparato?«

per ricevere la sorte di questo ministero e apostolato, dal quale Giuda si è sviato per andare al suo luogo«.

poiché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come un ladro di notte.

Quando infatti diranno: »Pace e sicurezza«, allora una subitanea rovina cadrà loro addosso, come le doglie di parto alla donna incinta e non scamperanno affatto.