Job 9:14
Come dunque potrei io rispondergli e scegliere le mie parole per discutere con lui?
Job 13:15
Ecco, egli mi ucciderà, non ho piú speranza, tuttavia difenderò in faccia a lui la mia condotta.
Nombres 20:12
Allora l’Eterno disse a Mosè e ad Aaronne: »Poiché non avete creduto in me per dare gloria a me agli occhi dei figli d’Israele, voi non introdurrete questa assemblea nel paese che io ho dato loro«.
Luc 1:20
Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole che si adempiranno a loro tempo«.
Psaumes 89:32
io punirò la loro trasgressione con la verga e la loro iniquità con battiture;
Apocalypse 3:19
lo riprendo e castigo tutti quelli che amo; abbi dunque zelo e ravvediti.
Job 4:5
Ma ora che il male succede a te, vieni meno; ha colpito te, e sei tutto smarrito.
Job 30:15-31
15
Mi piombano addosso terrori, danno la caccia al mio onore come il vento, e la mia prosperità si dilegua come una nube.
16
Ora mi struggo dentro di me, e i giorni di afflizione mi sono venuti addosso,
17
Di notte mi sento trafiggere le ossa, e i dolori che mi rodono non mi danno tregua.
18
Per la grande violenza la mia veste si deforma, mi stringe attorno come il colletto del mio mantello.
19
Egli mi ha gettato nel fango e sono diventato come polvere e cenere.
20
Io grido a te, e tu non mi rispondi; ti sto davanti, ma tu mi stai ad osservare.
21
Sei divenuto crudele verso di me; mi perseguiti con la potenza della tua mano.
22
Mi sollevi in alto sul vento, mi fai cavalcare su di esso e mi fai scomparire nella tempesta.
23
So infatti che tu mi conduci alla morte, alla casa di convegno di tutti i viventi.
24
Certamente non stenderà la sua mano alla tomba, anche se nella sua sventura grida in cerca di aiuto.
25
Non ho forse io pianto per chi era nell’avversità, e non mi sono addolorato per il povero?
26
Quando aspettavo il bene, è venuto il male; quando aspettavo la luce, è venuta l’oscurità.
27
Le mie viscere ribollono senza tregua, sono venuti per me giorni d’afflizione.
28
Vado attorno tutto annerito, ma non dal sole; mi alzo nell’assemblea e grido in cerca di aiuto.
29
Sono diventato fratello degli sciacalli e compagno degli struzzi.
30
La mia pelle si è annerita su di me e le mie ossa bruciano dal calore.
31
La mia cetra serve solo per lamenti e il mio flauto per voci di pianto«
Psaumes 88:11-16
11
Si celebrerà la tua benignità nel sepolcro e la tua fedeltà nel luogo di distruzione?
12
Saranno le tue meraviglie conosciute nelle tenebre e la tua giustizia nella terra dell’oblìo?
13
Ma io grido a te, o Eterno, e la mia preghiera ti viene incontro al mattino.
14
Perché mi respingi, o Eterno perché mi nascondi il tuo volto?
15
Sono stato afflitto e moribondo fin dalla giovinezza; ho sofferto i tuoi terrori e sono smarrito.
16
Sopra di me è passata la tua ardente ira; i tuoi terrori mi hanno annientato,
Osée 11:8
Come potrei abbandonarti, o Efraim, o lasciarti in balia di altri, o Israele? Come potrei renderti come Admah, o ridurti come Tseboim? Il mio cuore si commuove dentro di me, le mie compassioni si infiammano tutte.
Osée 11:9
Non darò sfogo alla mia ira ardente, non distruggerò Efraim di nuovo, perché sono Dio e non un uomo, il Santo in mezzo a te, e non verrò con ira.
Hébreux 12:11
Ogni correzione infatti, sul momento, non sembra essere motivo di gioia ma di tristezza; dopo però rende un pacifico frutto di giustizia a quelli che sono stati esercitati per mezzo suo.
Hébreux 12:12
Perciò rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia vacillanti,