Egli apre cosí i loro orecchi alla correzione e li esorta ad allontanarsi dal male.

Dio libera gli afflitti mediante la loro afflizione e apre i loro orecchi mediante la sventura.

Poiché tu, o Eterno degli eserciti, DIO d’Israele, hai rivelato questo al tuo servo, dicendo: »Io ti edificherò una casa«. Per questo il tuo servo ha trovato il coraggio di rivolgerti questa preghiera.

Tu non prendi piacere né in sacrificio né in offerta; mi hai forato le orecchie. Tu non hai chiesto né olocausto né sacrificio per il peccato.

Rendi insensibile il cuore di questo popolo, indurisci i suoi orecchi e chiudi i suoi occhi, affinché non veda con i suoi occhi, né oda con i suoi orecchi né intenda con il suo cuore, e cosí si converta e sia guarito«.

No, tu non le hai né udite né sapute, né il tuo orecchio era allora aperto, perché sapevo che avresti agito perfidamente e che ti chiami »ribelle«, e fin dal grembo materno.

Il Signore, l’Eterno, mi ha aperto l’orecchio e io non sono stato ribelle, né mi sono tirato indietro.

Allora aprí loro la mente, perché comprendessero le Scritture,

E una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della città di Tiatira, che adorava Dio, stava ad ascoltare. E il Signore aprí il suo cuore per dare ascolto alle cose dette da Paolo.

A motivo di tutto questo, noi prendiamo un fermo impegno e lo mettiamo per scritto; e i nostri capi, i nostri Leviti, e i nostri sacerdoti vi metteranno il loro sigillo«.

Dopo dunque aver compiuto questo ed aver consegnato loro questo frutto, andrò in Spagna, passando da voi.