So infatti che tu mi conduci alla morte, alla casa di convegno di tutti i viventi.

sí plebei e nobili, ricchi e poveri assieme.

quelli che confidano nei loro beni e si gloriano nell’abbondanza della loro ricchezza?

perché il riscatto della sua anima è troppo caro, e il suo costo non basterebbe mai,

Infatti tutti vedono che i savi muoiono e che nello stesso modo periscono gli stolti e gli insensati, e lasciano ad altri i loro beni.

Non c’è uomo che abbia potere sullo spirito per poterlo trattenere, o che abbia potere sul giorno della morte. Non c’è congedo in battaglia, e l’iniquità non può salvare chi la commette.

quando uno ha paura delle altezze e di spaventi per la strada, quando il mandorlo fiorisce, la locusta è un peso, e il desiderio viene meno, perché l’uomo va alla sua dimora eterna e i piagnoni vanno in giro per le strade.

e la polvere ritorni alla terra com’era prima e lo spirito torni a DIO che lo ha dato.

Or avvenne che il mendicante morí e fu portato dagli angeli nel seno di Abrahamo; morí anche il ricco e fu sepolto.

E, essendo tra i tormenti nell’inferno, alzò gli occhi e vide da lontano Abrahamo e Lazzaro nel suo seno.

E come è stabilito che gli uomini muoiano una sola volta, e dopo ciò viene il giudizio,

Sono sospinti come pecore verso lo Sceol, la morte li ingoierà, e al mattino gli uomini retti regneranno su di loro. Il loro sfarzo svanirà nello Sceol lontano dalla loro dimora.

Non temere quando uno si arricchisce, quando la gloria della sua casa aumenta,

Anche se in vita egli si riteneva felice (la gente infatti ti loda quanto tu prosperi)

L’uomo che vive nelle ricchezze senza avere intendimento è simile alle bestie che periscono.