Job 39:7
Egli disprezza il frastuono della città e non ode grida di alcun padrone.
Exode 5:6-8
6
Così quello stesso giorno il Faraone ordinò agli oppressori del popolo e ai suoi sovrintendenti dicendo:
7
»Non date piú paglia al popolo per fare i mattoni, come prima; e vadano essi stessi a raccogliere la paglia!
8
Ma imponete loro la stessa quantità di mattoni che facevano prima, senza diminuzione alcuna; poiché sono dei pigri; e per questo essi gridano, dicendo: »Andiamo a sacrificare al nostro DIO!«.
Exode 5:15-19
15
Allora i capi-squadra dei figli d’Israele vennero a protestare dal Faraone, dicendo: »Perché ti comporti così coi tuoi servi?
16
Non si dà piú paglia ai tuoi servi, e ci viene detto: »Fate dei mattoni!« Ed ecco, i tuoi servi sono battuti, ma la colpa è del tuo popolo«.
17
Allora egli rispose: »Siete pigri, molto pigri! Per questo dite: »Andiamo a sacrificare all’Eterno«.
18
Or dunque andate a lavorare! Non vi sarà data paglia, ma consegnerete la stessa quantità di mattoni«.
19
I capi-squadra dei figli d’Israele si resero conto di trovarsi nei guai, perché veniva loro detto: »Non diminuite per nulla il numero dei mattoni prescritto giorno per giorno«.
Juges 4:3
E i figli d’Israele gridarono all’Eterno, perché Jabin aveva novecento carri di ferro, e già da venti anni opprimeva duramente i figli d’Israele.
Esaïe 14:3
Cosí nel giorno in cui l’Eterno ti avrà dato riposo dal tuo affanno, dalla tua agitazione e dalla dura schiavitú alla quale eri stato asservito,
Esaïe 14:4
tu pronunzierai questa sentenza sul re di Babilonia e dirai: »Come è finito l’oppressore, l’esattrice d’oro è finita.