Tu che dimori sul Libano, che hai fatto il nido tra cedri, quanto gemerai quando ti coglieranno le doglie, i dolori come di donna che sta per partorire!
il terrore che ispiravi e lorgoglio del tuo cuore ti hanno sedotto o tu che abiti nelle fessure delle rocce, che occupi la sommità delle colline, anche se facessi il tuo nido in alto come laquila, ti farò precipitare di lassù«, dice lEterno.