Ester 9:22-25
22
come i giorni nei quali i Giudei ebbero riposo dagli attacchi dei loro nemici, e il mese in cui per loro il dolore fu mutato in gioia e il lutto in festa, e perché facessero di essi giorni di banchetto c di gioia, nei quali si mandassero regali gli uni agli altri e facessero doni ai poveri.
23
I Giudei si impegnarono a osservare ciò che avevano già cominciato a fare, come Mardocheo aveva loro scritto.
24
Haman infatti, figlio di Hammedatha, l’Agaghita, il nemico di tutti i Giudei, aveva cospirato contro i Giudei per distruggerli e aveva gettato il Pur (cioè aveva tirato la sorte), per sterminarli e distruggerli.
25
Quando però Ester si presentò davanti al re, questi ordinò per scritto che il malvagio complotto che Haman aveva ordito contro i Giudei fosse fatto ricadere sul suo capo e che lui e i suoi figli fossero appesi alla forca.
Proverbes 11:10
Quando i giusti prosperano, la città gioisce; ma quando periscono gli empi ci sono grida di gioia.
Lamentations 2:15
Tutti i passanti battono le mani contro di te; fischiano e scuotono la testa contro la figlia di Gerusalemme: »E’ questa la città che chiamavano »la bellezza perfetta« »la gioia di tutta la terra«?«.
Apocalypse 18:20
Rallegrati su di essa, o cielo, e voi santi apostoli e profeti perché Dio, giudicandola, vi ha fatto giustizia«.
1 Rois 9:8
E questo tempio, sebbene cosí imponente, sarà desolato; chiunque poi gli passera vicino rimarrà stupito e fischierà, e dirà: »Perché l’Eterno ha trattato così questo paese e questo tempio?«.
Jérémie 19:8
Ridurrò questa città a una desolazione e a un oggetto di scherno; chiunque le passerà vicino rimarrà stupito e si metterà a fischiare per tutte le sue piaghe.
Michée 6:16
Si osservano gli statuti di Omri e tutte le pratiche della casa di Achab, e voi camminate seguendo i loro consigli, perché io vi renda una desolazione, e i tuoi abitanti un oggetto di derisione. Cosí voi porterete il vituperio del mio popolo!«.
Sophonie 2:15
Questa è la città gaudente che se ne stava al sicuro e diceva in cuor suo: »Io e nessun altro fuori di me«. Come mai è diventata una desolazione, un luogo dove gli animali si accovacciano? Chiunque le passerà vicino fischierà e agiterà la mano.