Rumori spaventosi giungono ai suoi orecchi, e nella prosperità gli piomba addosso il distruttore.

Terrori lo spaventano da ogni lato e lo incalzano ad ogni passo.

che furono portati via prima del tempo, e il cui fondamento fu spazzato via da un fiume, in piena?

Doglie di morte mi avevano circondato e torrenti di scellerati mi avevano spaventato.

Un abisso chiama un altro abisso, al fragore delle tue cascate, tutti i tuoi flutti e le tue onde sono passati sopra di me.

Tirami fuori dal pantano, perché non vi affondi, e fa’ che sia liberato da quelli che mi odiano e dalle acque profonde.

Non mi sommerga la corrente delle acque, non m’inghiottisca l’abisso e non chiuda il pozzo la sua bocca su di me.

(2:4) Mi hai gettato in un luogo profondo, nel cuore dei mari, la corrente mi ha circondato e tutti i tuoi flutti e le tue onde mi sono passati sopra.

Quando starà per riempire il suo ventre. Dio manderà su di lui l’ardore della sua ira, che pioverà su di lui mentre sta mangiando.

Sono essi come paglia davanti al vento o come pula portata via dall’uragano?

Perciò avvenne che a mezzanotte l’Eterno colpì tutti i primogeniti nel paese di Egitto. dal primogenito del Faraone che sedeva sul suo trono, al primogenito del prigioniero che era in carcere, e tutti i primogeniti del bestiame.

Quella notte avvenne che l’angelo dell’Eterno uscí e uccise nell’accampamento degli Assiri centottantacinquemila uomini; quando la gente si alzò al mattino, ecco, erano tutti cadaveri.

In quella stessa notte Belshatsar re dei Caldei, fu ucciso;