Job 1:13-19
13
Cosí un giorno avvenne che mentre i suoi figli e le sue figlie mangiavano e bevevano vino in casa del loro fratello maggiore, giunse da Giobbe un messaggero a dirgli:
14
»I buoi stavano arando e le asine pascolavano nelle vicinanze,
15
quando i Sabei sono piombati loro addosso, e li hanno portati via e hanno passato a fil di spada i servi. Io solo sono scampato per venire a dirtelo«.
16
Egli stava ancora parlando, quando giunse un altro e disse: »Il fuoco di DIO è caduto dal cielo, ha investito pecore e servi e li ha divorati. Io solo sono scampato per venire a dirtelo«.
17
Egli stava ancora parlando, quando giunse un altro e disse: »I Caldei hanno formato tre bande, si sono gettati sui cammelli e li hanno portati via, e hanno passato a fil di spada i servi. Io solo sono scampato per venire a dirtelo«.
18
Egli stava ancora parlando, quando giunse un altro e disse: »I tuoi figli e le tue figlie stavano mangiando e bevendo vino in casa del loro fratello maggiore.
19
quand’ecco un vento impetuoso, venuto dal deserto, ha investito i quattro angoli della casa che è caduta sui giovani, ed essi sono morti. Io solo sono scampato per venire a dirtelo«.
Job 2:7
Cosí Satana si ritirò dalla presenza dell’Eterno e colpí Giobbe di un’ulcera maligna dalla pianta dei piedi alla sommità del capo.
Psaumes 88:13-18
13
Ma io grido a te, o Eterno, e la mia preghiera ti viene incontro al mattino.
14
Perché mi respingi, o Eterno perché mi nascondi il tuo volto?
15
Sono stato afflitto e moribondo fin dalla giovinezza; ho sofferto i tuoi terrori e sono smarrito.
16
Sopra di me è passata la tua ardente ira; i tuoi terrori mi hanno annientato,
17
mi hanno circondato come acque tutto il giorno e tutti assieme mi hanno sommerso.
18
Hai allontanato da me amici e conoscenti; i miei amici piú intimi sono le tenebre.
Lamentations 2:5
Il Signore è divenuto come un nemico; ha divorato Israele, ha divorato tutti i suoi palazzi, ha distrutto le sue fortezze, ha moltiplicato nella figlia di Giuda cordoglio e lamento.
Lamentations 2:6
Ha devastato il suo tabernacolo, come un giardino, ha distrutto il suo luogo d’assemblea, l’Eterno ha fatto dimenticare in Sion le feste solenni e i sabati e nel furore della sua ira ha rigettato re e sacerdote.
2 Corinthiens 4:8
Noi siamo afflitti in ogni maniera, ma non ridotti agli estremi; perplessi, ma non disperati;
2 Corinthiens 4:9
perseguitati, ma non abbandonati; abbattuti, ma non distrutti,
Job 17:11
I miei giorni sono passati e i miei progetti sono stati stroncati, proprio quei desideri che nutrivo in cuore.
Psaumes 102:11
I miei giorni sono come ombra che si allunga, e io inaridisco come erba.
Job 6:11
Qual è la mia forza, perché possa ancora sperare, e qual è la mia fine perché debba prolungare la mia vita?
Job 8:13-18
13
Tali sono le vie di tutti quelli che dimenticano Dio; cosí la speranza dell’empio perirà.
14
La sua fiducia sarà troncata e la sua sicurezza è come una tela di ragno.
15
Egli si appoggia alla sua casa, ma essa non regge; vi si aggrappa, ma essa non tiene.
16
Egli è tutto verdeggiante al sole e i suoi rami si protendono sul suo giardino;
17
le sue radici si intrecciano intorno a un mucchio di pietre, e penetra fra le pietre della casa.
18
Ma se è strappato dal suo luogo, questo lo rinnega, dicendo: »non ti ho mai visto«!
Job 17:15
dov’è dunque la mia speranza? Chi può scorgere alcuna speranza per me?
Job 24:20
Il grembo materno lo dimentica, i vermi ne mangiano con gusto e non sarà piú ricordato; il malvagio sarà troncato come un albero.
Psaumes 37:35
Ho visto l’uomo potente e violento prosperare come un albero verdeggiante sul suo suolo natìo,
Psaumes 37:36
ma poi è scomparso, ed ecco, non è piú; ho cercato, ma non si è piú trovato.