Se l’uomo muore può ancora tornare in vita? Aspetterei tutti i giorni del mio duro servizio, finché giungesse l’ora del mio cambiamento.

»Non compie forse un duro lavoro l’uomo sulla terra, e i suoi giorni non sono come i giorni di un bracciante?

Egli ha nelle sue mani la vita di ogni cosa vivente e lo spirito di ogni essere umano.

»O Eterno, fammi conoscere la mia fine e quale sia la misura dei miei giorni; fa’ che io sappia quanto sono fragile.

Questa è l’interpretazione di ogni parola: MENE: Dio ha fatto il conto del tuo regno e gli ha posto fine.

In quella stessa notte Belshatsar re dei Caldei, fu ucciso;

Settanta settimane sono stabilite per il tuo popolo e per la tua santa città, per far cessare la trasgressione, per mettere fine al peccato, per espiare l’iniquità, per far venire una giustizia eterna, per sigillare visione e profezia e per ungere il luogo santissimo.

Quindi il re agirà come vuole, si innalzerà, si magnificherà al di sopra di ogni dio e proferirà cose sorprendenti contro il Dio degli dèi; prospererà finché l’indignazione sia completata, perché ciò che è decretato si compirà.

Ma Dio gli disse: »Stolto, questa stessa notte l’anima tua ti sarà ridomandata e di chi saranno le cose che tu hai preparato?«

or egli ha tratto da uno solo tutte le stirpi degli uomini, perché abitassero sopra tutta la faccia della terra, avendo determinato le epoche prestabilite e i confini della loro abitazione,

E come è stabilito che gli uomini muoiano una sola volta, e dopo ciò viene il giudizio,

Che cosa gl’importa infatti della sua casa dopo la morte, quando il numero dei suoi mesi è compiuto?

Ma egli non ha uguali, e chi mai può farlo cambiare? Ciò che egli vuole, lo fa;

cosí egli compirà ciò che ha decretato nei miei confronti e di piani come questo ne ha molti altri.

Tu hai posto alle acque un limite da non oltrepassare; esse non torneranno a coprire la terra.

Tu nascondi la tua faccia, ed essi sono smarriti; tu ritiri il loro spirito, ed essi muoiono ritornando nella loro polvere.

Tutti gli abitanti della terra davanti a lui sono considerati come un nulla egli agisce come vuole con l’esercito del cielo e con gli abitanti della terra. Nessuno può fermare la sua mano o dirgli »Che cosa fai?«.

e il vivente; io fui morto, ma ecco sono vivente per i secoli dei secoli amen; e ho le chiavi della morte e dell’Ades.

»E all’angelo della chiesa in Filadelfia scrivi: queste cose dice il Santo, il Verace, colui che ha la chiave di Davide, che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre.