Job 3:20
Perché dar la luce all’infelice e la vita a chi ha l’anima nell’amarezza
Ruth 1:20
Ella rispose loro: »Non chiamatemi Naomi; chiamatemi Mara, poiché l’Onnipotente mi ha riempita di amarezza.
Psaumes 88:3-18
3
perché l’anima mia è sazia di male, e la mia vita è giunta fino allo Sceol.
4
Sono ormai annoverato fra quelli che scendono nella fossa, sono come un uomo che non ha piú forza.
5
Sono abbandonato fra i morti come gli uccisi che giacciono nel sepolcro, di cui tu non ti ricordi piú e che sono recisi e allontanati dalla tua mano.
6
Tu mi hai posto nella piú profonda fossa, in luoghi tenebrosi, negli abissi.
7
Su di me si è abbattuta la tua ira, e tu mi hai travolto con tutti i tuoi flutti. (Sela)
8
Tu mi hai privato dei miei amici, mi hai reso per loro un oggetto abominevole; sono rinchiuso e non posso uscire.
9
Il mio occhio si strugge dal dolore; ti invoco ogni giorno, o Eterno, e tendo le mie mani verso di te.
10
Farai forse dei prodigi per i morti? Risorgeranno i defunti a lodarti? (Sela)
11
Si celebrerà la tua benignità nel sepolcro e la tua fedeltà nel luogo di distruzione?
12
Saranno le tue meraviglie conosciute nelle tenebre e la tua giustizia nella terra dell’oblìo?
13
Ma io grido a te, o Eterno, e la mia preghiera ti viene incontro al mattino.
14
Perché mi respingi, o Eterno perché mi nascondi il tuo volto?
15
Sono stato afflitto e moribondo fin dalla giovinezza; ho sofferto i tuoi terrori e sono smarrito.
16
Sopra di me è passata la tua ardente ira; i tuoi terrori mi hanno annientato,
17
mi hanno circondato come acque tutto il giorno e tutti assieme mi hanno sommerso.
18
Hai allontanato da me amici e conoscenti; i miei amici piú intimi sono le tenebre.
Job 20:11
Il vigore giovanile che gli riempiva le ossa giacerà nella polvere con lui.
Psaumes 25:7
Non ricordarti dei peccati della mia giovinezza, né delle mie trasgressioni; ma nella tua benignità ricordati di me, o Eterno, per amore della tua bontà.
Proverbes 5:11-13
11
e non gema quando verrà la tua fine, quando la tua carne e il tuo corpo saranno consumati,
12
e debba dire: »Come mai ho odiato l’ammaestramento, e il mio cuore ha disprezzato la correzione?
13
Non ho ascoltato la voce di quelli che mi ammaestravano e non ho prestato orecchio a quelli che mi insegnavano.
Jérémie 31:19
Dopo essermi sviato, mi sono pentito; dopo aver riconosciuto il mio stato, mi sono battuto l’anca. Mi sono vergognato e ho provato confusione perché porto l’obbrobrio della mia giovinezza".
Jean 5:5
C’era là un uomo infermo da trentotto anni.
Jean 5:14
Piú tardi Gesú lo trovò nel tempio e gli disse: »Ecco, tu sei stato guarito; non peccare più affinché non ti avvenga di peggio«.