Il suo ricordo scompare dalla terra e non si farà piú il suo nome per le strade

Poi l’Eterno disse a Mosè: Scrivi questo fatto in un libro, perché se ne conservi il ricordo, e fa’ sapere a Giosuè che io cancellerò interamente di sotto al cielo la memoria di Amalek.

La faccia dell’Eterno è contro quelli che fanno il male per sradicare la loro memoria dalla terra.

Ma tu, o Eterno, rimani per sempre, e il tuo ricordo dura per ogni età.

Siano i loro peccati sempre davanti all’Eterno, affinché egli faccia sparire dalla terra il loro ricordo.

La memoria del giusto è in benedizione, ma il nome degli empi marcirà.

I morti non rivivranno piú; i trapassati non risorgeranno piú, perciò tu li hai puniti, li hai distrutti e hai fatto sparire ogni loro ricordo.

Allora Abrahamo riprese e disse: »Ecco, prendo l’ardire di parlare al Signore, benché io non sia che polvere e cenere.

quanto piú in quelli che abitano in case di argilla, il cui fondamento è nella polvere, e sono schiacciati come una tarma.

Allora l’Eterno Dio formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito di vita, e l’uomo divenne un essere vivente.

Sappiamo infatti che se questa tenda, che è la nostra abitazione terrena, viene disfatta, noi abbiamo da parte di Dio un edificio, un’abitazione non fatta da mano d’uomo eterna nei cieli.