Se lo riprendano le tenebre e l’ombra di morte, si posi su di esso una nube, la tempesta del giorno lo spaventi!

Non vi sono tenebre né ombra di morte, dove possano nascondersi i malfattori.

Ti sono state mostrate le porte della morte, o hai forse visto le porte dell’ombra di morte?

Quand’anche camminassi nella valle dell’ombra della morte, non temerei alcun male perché tu sei con me; il tuo bastone e la tua verga sono quelli che mi consolano.

ma tu ci hai frantumati, cacciandoci in luoghi di sciacalli e ci hai coperto dell’ombra di morte.

Saranno le tue meraviglie conosciute nelle tenebre e la tua giustizia nella terra dell’oblìo?

Non hanno neppure detto: »Dov’è l’Eterno che ci ha fatto uscire dal paese d’Egitto, che ci ha condotto attraverso il deserto, per un paese arido e di crepacci, per un paese riarso e di ombra di morte, per un paese dove nessuno era mai passato e dove nessuno aveva mai abitato?

Date gloria all’Eterno, il vostro DIO prima che faccia venire le tenebre e prima che i vostri piedi inciampino sui monti avvolti nel crepuscolo, perché mentre voi aspettate la luce, egli la cambi in ombra di morte e la trasformi in densa oscurità.

Oltre a tutto ciò, fra noi e voi è posto un grande baratro, in modo tale che coloro che vorrebbero da qui passare a voi non possono; cosí pure nessuno può passare di là a noi