E Abramo prese Sarai sua moglie e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano accumulato e le persone che avevano acquistate in Haran, e partirono per andarsene nel paese di Canaan. Così essi giunsero nel paese di Canaan.

E il paese non era in grado di sostenerli, se essi abitavano assieme, perché i loro beni erano così grandi che non potevano stare assieme.

Il loro bestiame, la loro ricchezza e i loro animali non saranno, forse nostri? Acconsentiamo alla loro richiesta ed essi abiteranno con noi«.

Inoltre si costruí città ed ebbe un gran numero di greggi e mandrie, perché DIO gli aveva dato grandissime ricchezze.

Ora l’Eterno benedisse gli ultimi anni di Giobbe piú dei primi, perché egli ebbe quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine.

Ed egli trattò bene Abramo a motivo di lei. Così Abramo ebbe pecore, buoi, asini, servi, serve, asine e cammelli.

Or il bottino che rimaneva della razzia fatta dagli uomini di guerra consisteva in seicentosettantacinquemila pecore,

sessantunomila asini,

Poiché salivano col loro bestiame e con le loro tende, e arrivavano numerosi come locuste; essi e i loro cammelli erano innumerevoli, e venivano nel paese per devastarlo.

A Maon c’era un uomo, che aveva le sue proprietà a Karmel, quest’uomo era molto ricco: aveva tremila pecore e mille capre, e si trovava a Karmel per tosare le sue pecore.

Mesha, re di Moab, era un allevatore di pecore e pagava al re d’Israele un tributo di centomila agnelli e la lana di centomila montoni.

La benedizione dell’Eterno arricchisce ed egli non vi aggiunge alcun dolore.

Egli costruí torri anche nel deserto e scavò molti pozzi, perché aveva un gran numero di bestiame, tanto nella parte bassa del paese che nella pianura; aveva pure agricoltori e vignaiuoli sui monti e in Karmel perché amava la terra.

i principi smettevano di parlare e si mettevano la mano alla bocca;

la voce dei capi si smorzava e la loro lingua si attaccava al palato.

Quando andavo da loro, mi sedevo come capo e stavo come un re tra le sue schiere, come uno che consola gli afflitti«.

Quando Israele aveva seminato, i Madianiti con gli Amalekiti e con i figli dell’est salivano contro di lui,

Or Madianiti, gli Amalekiti e tutti i figli dell’est erano sparsi nella valle come una moltitudine di locuste, e i loro cammelli erano innumerevoli come la sabbia che è sul lido del mare.

Or Zebah e Tsalmunna erano a Karkor col loro esercito di circa quindicimila uomini, tutto ciò che rimaneva dell’intero esercito dei figli dell’est, poiché centoventimila uomini che brandivano la spada erano stati uccisi.

E la sapienza di Salomone superò la sapienza di tutti i figli d’Oriente e tutta la sapienza degli Egiziani.

ma ai figli che Abrahamo aveva avuto dalle concubine fece dei doni e Mentre era ancora in vita, li mandò lontano da suo figlio Isacco, verso est in un paese d’oriente.

Poi Giacobbe si mise in cammino e andò nel paese degli Orientali.

Allora Balaam pronunciò il suo oracolo e disse: »Balak, il re di Moab, mi ha fatto venire da Aram, dai monti d’Oriente: »Vieni, maledici per me Giacobbe, vieni, accusa Israele!«.