Ester 9:13
Allora Ester disse: »Se cosí piace al re, sia permesso ai Giudei che sono a Susa di fare anche domani ciò che era stato decretato per oggi; e siano appesi alla forca i dieci figli di Haman«.
Ester 9:14
Il re ordinò che fosse fatto esattamente cosí. Il decreto fu promulgato a Susa, e i dieci figli di Haman furono appesi alla forca.
Ester 7:5-10
5
Il re Assuero disse alla regina Ester: »Chi è e dov’è colui che avrebbe l’ardire di fare una tale cosa?«.
6
Ester rispose: »Il nemico e l’avversario è quel malvagio di Haman«. Allora Haman fu preso da terrore alla presenza del re e della regina.
7
Il re si alzò tutto adirato dal banchetto in cui veniva servito il vino e si recò nel giardino del palazzo mentre Haman rimase a supplicare la regina Ester per la sua vita, perché aveva capito che il re aveva già deciso la sua rovina.
8
Poi il re tornò dal giardino del palazzo nel luogo del banchetto dove era servito il vino; intanto Haman si era lasciato cadere sul divano su cui stava Ester. Allora il re esclamò: »Vuol pure far violenza alla regina, mentre io stesso sono in casa?«. Non appena questa parola fu uscita dalla bocca del re, copersero la faccia di Haman.
9
Poi Harbonah, uno degli eunuchi, disse davanti al re: »Ecco, in casa di Haman stesso è stata rizzata una forca alta cinquanta cubiti, che Haman ha fatto preparare per Mardocheo, il quale aveva parlato per il bene del re«. Il re disse: »Impiccatevi lui!«.
10
Cosí Haman fu impiccato alla forca che egli aveva preparato per Mardocheo. E l’ira del re si placò.
Ester 8:1-14
1
In quello stesso giorno il re Assuero diede alla regina Ester la casa di Haman, il nemico dei Giudei; e Mardocheo venne davanti al re, al quale Ester aveva spiegato chi era per lei.
2
Cosí il re si tolse l’anello che aveva ripreso da Haman e lo diede a Mardocheo. Ester stabilí poi Mardocheo sopra la casa di Haman.
3
Ester parlò ancora davanti al re, cadde ai suoi piedi e lo supplicò con le lacrime agli occhi di impedire il malvagio complotto di Haman, l’Agaghita, e il piano che egli aveva ideato contro i Giudei.
4
Allora il re stese lo scettro d’oro verso Ester; cosí Ester si alzò, rimase in piedi davanti al re
5
e disse: »Se sembra bene al re, se ho trovato grazia ai suoi occhi, se la cosa pare giusta al re e se io sono gradita ai suoi occhi, si scriva per revocare i documenti ideati da Haman, figlio di Hammedatha, l’Agaghita, che egli scrisse per distruggere i Giudei che sono in tutte le province del re.
6
Come potrei infatti io resistere nel vedere la calamità che colpirebbe il mio popolo? O come potrei resistere nel vedere la distruzione della mia stirpe?«.
7
Allora il re Assuero disse alla regina Ester e a Mardocheo, il Giudeo: »Ecco io ho dato a Ester la casa di Haman, e questi è stato impiccato alla forca, perché aveva cercato di stendere la sua mano contro i Giudei.
8
Voi stessi scrivete un decreto in favore dei Giudei a nome del re, come meglio vi sembra, e sigillatelo con l’anello reale perché il decreto scritto a nome del re e sigillato con l’anello reale è irrevocabile«.
9
Allora, il ventitre del terzo mese, che è il mese di Sivan, furono chiamati i segretari del re e, secondo tutto ciò che Mardocheo aveva ordinato, fu scritto ai Giudei, ai satrapi, ai governatori e ai capi delle centoventisette province, dall’India all’Etiopia, a ogni provincia secondo la sua scrittura, a ogni popolo nella sua lingua, e ai Giudei secondo la loro scrittura e nella loro lingua.
10
Cosí egli scrisse a nome del re Assuero, mettendo il sigillo con l’anello reale, e mandò i documenti per mezzo di corrieri a cavallo che montavano veloci corsieri, nati da cavalli di razza.
11
In essi il re dava ai Giudei, in qualunque città si trovassero, il diritto di riunirsi e di difendere la loro vita, distruggendo, uccidendo e sterminando tutta la gente armata di qualsiasi popolo o provincia che li assalisse compresi bambini e donne e di saccheggiare i suoi beni,
12
in un sol giorno, in tutte le province del re Assuero: il tredici del dodicesimo mese, che è il mese di Adar.
13
Una copia del decreto, emanato come legge in ogni provincia, doveva essere promulgato per tutti i popoli, perche i Giudei si tenessero pronti per quel giorno a vendicarsi dei loro nemici.
14
Cosí i corrieri che montavano veloci corsieri partirono sollecitati e stimolati dall’ordine del re; e il decreto fu promulgato nella cittadella di Susa.
Psaumes 7:16
La sua perversità ritornerà sul suo stesso capo, e la sua violenza gli cadrà sulla sommità del capo.
Psaumes 109:17
Poiché ha amato la maledizione, ricada essa su di lui; e poiché non si è compiaciuto nella benedizione, si allontani essa da lui.
Psaumes 109:18
Poiché si è coperto di maledizione come di un vestito, entri essa come acqua nel suo corpo e come olio nelle sue ossa;
Psaumes 140:9
Fa che la testa di quanti mi circondano sia coperta dalla perversità delle loro stesse labbra.
Psaumes 141:10
Cadano gli empi nelle loro stesse reti, mentre io passerò oltre.
Matthieu 21:44
E chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; e colui sul quale essa cadrà sarà stritolato«.