Ma la regina Vashti rifiutò di venire secondo lordine del re trasmessole per mezzo degli eunuchi; il re ne fu irritatissimo e lira si accese dentro di lui.
Non dica il figlio dello straniero che si è unito allEterno: »LEterno mi ha certamente escluso dal suo popolo«. E non dica leunuco: »Ecco, io sono un albero secco«.
Egli si alzò e si mise in cammino; ed ecco un uomo Etiope, eunuco, un alto funzionario di Candace, regina degli Etiopi, sovrintendente di tutti i suoi tesori, che era venuto a Gerusalemme per adorare.
E tutti i suoi figli e tutte le sue figlie vennero a consolarlo; ma egli rifiutò di essere consolato e disse: »Io scenderò nello Sceol da mio figlio facendo cordoglio«. Così suo padre lo pianse.
Nel giorno della mia avversità ho cercato il Signore, durante la notte la mia mano è rimasta protesa senza stancarsi e lanima mia ha rifiutato di essere consolata.
Cosí dice lEterno: »Sè udita una voce in Ramah, un lamento e un pianto amaro: Rachele, piange i suoi figli e rifiuta di essere consolata per i suoi figli, perchè non sono più«.