Quando però Sanballat, lo Horonita, e Tobiah, il servo Ammonita, vennero a saperlo, furono grandemente turbati, perché era giunto un uomo che cercava il bene dei figli dIsraele.
Quando però Sanballat, Tobiah, gli Arabi, gli Ammoniti e gli Asdodei vennero a sapere che la riparazione delle mura di Gerusalemme, progrediva e che le brecce cominciavano a chiudersi, si adirarono grandemente,
Quando Sanballat, Tobiah e Ghescem lArabo e gli altri nostri nemici seppero che io avevo ricostruito le mura e che non vi era piú rimasta alcuna breccia (quantunque allora non avessi ancora messo i battenti alle porte)
Egli fece staccare le ruote dei loro carri e rese la loro avanzata difficile. Così gli Egiziani dissero: »Fuggiamo davanti a Israele, perché lEterno combatte per loro contro gli Egiziani«.
Quando tutti i re degli Amorei che erano di là dal Giordano verso ovest e tutti i re dei Cananei che erano presso il mare vennero a sapere che lEterno aveva prosciugato le acque del Giordano davanti ai figli dIsraele finché furono passati il loro cuore venne meno e non rimase piú in loro alcun coraggio di fronte ai figli dIsraele.
Allora la nostra bocca si riempí di riso e la nostra lingua di canti di gioia, allora si diceva fra le nazioni: »LEterno ha fatto cose grandi per loro«.