Génèse 47:15-25
15
Or quando nel paese d’ Egitto e nel paese di Canaan venne a mancare Il denaro, tutti gli Egiziani vennero da Giuseppe e dissero: »Dacci del pane! Perché dovremmo morire sotto i tuoi occhi? Poiché il nostro denaro è finito«.
16
Giuseppe disse: »Date il vostro bestiame; e io vi darò del pane in cambio del vostro bestiame, se è finito il denaro«.
17
Allora essi portarono a Giuseppe il loro bestiame; e Giuseppe diede loro del pane in cambio dei loro cavalli, delle loro greggi di pecore, delle loro mandrie di buoi e dei loro asini. Così fornì loro del pane per quell’anno, in cambio di tutto il loro bestiame.
18
Passato quell’anno, tornarono da lui l’anno seguente e gli dissero: »Non possiamo nascondere al mio signore che, siccome il denaro è finito e le mandrie del nostro bestiame sono passate in proprietà del mio signore, nulla piú resta che il mio signore possa prendere tranne i nostri corpi e le nostre terre.
19
Perché dovremmo perire sotto i tuoi occhi, noi e le nostre terre? Compra noi e le nostre terre in cambio di pane, e noi con le nostre terre saremo schiavi del Faraone; e dacci da seminare affinché possiamo vivere e non morire, e il suolo non diventi un deserto«.
20
Così Giuseppe acquistò per il Faraone tutte le terre d’Egitto, perché gli Egiziani vendettero ciascuno il proprio campo, poiché la carestia li colpiva gravemente. Così il paese diventò proprietà del Faraone.
21
Quanto al popolo, lo spostò nelle città, da un capo all’altro dell’Egitto;
22
solo le terre dei sacerdoti non acquistò, perché i sacerdoti ricevevano una provvigione assegnata loro dal Faraone e vivevano della provvigione che il Faraone dava loro; per questo essi non vendettero le loro terre.
23
Poi Giuseppe disse al popolo: »Ecco, oggi ho acquistato voi e le vostre terre per il Faraone; eccovi del seme; seminate la terra;
24
al tempo del raccolto, ne darete il quinto al Faraone, e quattro parti saranno vostre per la semente dei campi, per il nutrimento vostro e di quelli di casa vostra, e per il nutrimento dei vostri bambini«.
25
E quelli dissero: »Tu ci hai salvato la vita! Ci sia dato di trovar grazia agli occhi del mio signore, e saremo schiavi del Faraone«.
Lévitique 25:35-39
35
Se un tuo fratello impoverisce e si trova nell’indigenza in mezzo a voi, tu lo sosterrai come un forestiero e un ospite perché possa vivere presso di te.
36
Non trarre da lui alcun interesse o utile; ma temi il tuo DIO, e il tuo fratello vivrà presso di te.
37
Non gli presterai il tuo denaro a interesse, né gli darai i tuoi viveri per ricavarne un utile.
38
Io sono l’Eterno, il vostro DIO, che vi ha fatto uscire dal paese d’Egitto per darvi il paese di Canaan e per essere il vostro DIO.
39
Se il tuo fratello che vive presso di te diviene povero e si vende a te, non l’obbligherai a servire come uno schiavo;
Deutéronome 15:7
Se vi sarà qualche tuo fratello bisognoso in mezzo a te, in alcuna delle tue città del paese che l’Eterno, il tuo DIO, ti dà, non indurirai il tuo cuore e non chiuderai la tua mano davanti al tuo fratello bisognoso;
Malachie 3:8-11
8
Un uomo deruberà DIO? Eppure voi mi derubate e poi dite: »In che cosa ti abbiamo derubato?« Nelle decime e nelle offerte.
9
Voi siete colpiti di maledizione perché mi derubate, sí, tutta quanta la nazione.
10
Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché vi sia cibo nella mia casa, e poi mettetemi alla prova in questo«. dice l’Eterno degli eserciti, »se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi tanta benedizione che non avrete spazio sufficiente ove riporla.
11
Inoltre sgriderò per voi il divoratore, perché non distrugga piú il frutto del vostro suolo, e la vostra vite non mancherà di portar frutto per voi nella campagna«, dice l’Eterno degli eserciti.