Néhémie 1:6
siano le tue orecchie attente e i tuoi occhi aperti, per ascoltare la preghiera del tuo servo, che rivolgo ora a te giorno e notte per i figli d’Israele tuoi servi, confessando i peccati dei figli d’Israele, che noi abbiamo commesso contro di te. Sí, io e la casa di mio padre abbiamo peccato.
Psaumes 86:6
Tendi l’orecchio, o Eterno, alla mia preghiera, e sii attento al grido delle mie suppliche.
Psaumes 130:2
O Signore, ascolta il mio grido; siano le tue orecchie attente alla voce delle mie suppliche.
Proverbes 1:29
Poiché hanno odiato la conoscenza e non hanno scelto il timore dell’Eterno,
Esaïe 26:8
Sí, nella via dei tuoi giudizi, o Eterno, noi ti abbiamo aspettato. Il desiderio della nostra anima si volge al tuo nome e al tuo ricordo
Esaïe 26:9
Con la mia anima ti desidero di notte, sí, con lo spirito che è dentro di me ti cerco al mattino presto; poiché quando i tuoi giudizi si manifestano sulla terra, gli abitanti del mondo imparano la giustizia
Hébreux 13:18
Pregate per noi, perché crediamo di avere una buona coscienza, desiderando di comportarci rettamente in ogni cosa.
Néhémie 2:8
e una lettera per Asaf, sorvegliante della foresta del re, affinché mi dia il legname per costruire le porte della cittadella annessa al tempio, per le mura della città e per la casa in cui andrò ad abitare«. Il re mi diede le lettere, perché la mano benefica del mio DIO era su di me.
Génèse 32:11
Liberami, ti prego, dalle mani di mio fratello, dalle mani di Esaú, perché io ho paura di lui e temo che egli venga ad attaccarmi, non risparmiando né madri né bambini.
Génèse 32:28
Allora quegli disse: »Il tuo nome non sarà piú Giacobbe, ma Israele, poiché tu hai lottato con DIO e con gli uomini, ed hai vinto«.
Génèse 43:14
e il Dio onnipotente vi faccia trovare grazia davanti a quell’uomo, così che egli vi rilasci l’altro vostro fratello e Beniamino. Quanto a me, se devo essere privato dei miei figli, che lo sia!«.
Esdras 1:1
Nel primo anno di Ciro, re di Persia, affinché si adempisse la parola dell’Eterno pronunciata per bocca di Geremia l’Eterno destò lo spirito di Ciro, re di Persia, perché facesse un editto per tutto il suo regno e lo mettesse per Iscritto dicendo:
Esdras 7:6
questo Esdra veniva da Babilonia. Egli era uno scriba, esperto nella legge di Mosè data dall’Eterno, il DIO d’Israele. Il re gli concesse tutto ciò che egli domandò, perché la mano dell’Eterno, il suo DIO, era su di lui.
Esdras 7:27
Benedetto sia l’Eterno, il DIO dei nostri padri, che ha messo una cosa come questa nel cuore del re, di abbellire la casa dell’Eterno che è a Gerusalemme,
Esdras 7:28
e mi ha fatto trovare favore presso il re, i suoi consiglieri e tutti i potenti principi reali. Cosí mi sentii incoraggiato, perché la mano dell’Eterno, il mio DIO, era su di me, e radunai i capi d’Israele perché partissero con me.
Proverbes 21:1
Il cuore del re in mano all’Eterno è come i corsi d’acqua; lo dirige dovunque egli vuole.
Néhémie 2:1
Nel mese di Nisan, l’anno ventesimo del re Artaserse, come il vino era portato davanti a lui, io presi il vino e lo porsi al re. Ora io non ero mai stato triste in sua presenza.
Génèse 40:2
E il Faraone si adirò con i suoi due ufficiali, con il capocoppiere e il capopanettiere,
Génèse 40:9-13
9
Così il capocoppiere raccontò il suo sogno a Giuseppe e gli disse: »Nel mio sogno, ecco mi stava davanti una vite;
10
e in quella vite vi erano tre tralci; appena ebbe messo i germogli, fiorì e diede dei grappoli di uva matura.
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Ora io avevo in mano la coppa del Faraone; presi l’uva, la spremetti nella coppa del Faraone e misi la coppa in mano del Faraone«.
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Giuseppe gli disse: »Questa è l’interpretazione del sogno: i tre tralci sono tre giorni;
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in capo a tre giorni il Faraone ti farà rialzare il capo, ti ristabilirà nel tuo ufficio e tu darai in mano al Faraone la coppa, come facevi prima, quando eri suo coppiere.
Génèse 40:21-13
Génèse 40:23-13
Génèse 41:9
Allora il capocoppiere parlò al Faraone, dicendo: Ricordo oggi i miei falli.