Dei figli di Adonikam, gli ultimi, dei quali questi erano i nomi: Elifelet, Jehiel e Scemaiah, e con loro sessanta maschi.

Dei figli di Harim: Maaseiah, Elia, Scemaiah, Jehiel ed Uzziah.

Scelemiah, Nathan, Adaiah,

Poiché la mano benefica del nostro DIO era su di noi, ci mandarono Scerebiah, uomo assennato, dei figli di Mahli, figlio di Levi, figlio d’Israele, con i suoi figli e fratelli, in numero di diciotto;

DIO allora gli disse: »Poiché hai domandato questo e non hai chiesto per te né lunga vita. né ricchezze, né la morte dei tuoi nemici, ma hai chiesto intelligenza per comprendere ciò che è giusto.

Dei figli di Issacar, che avevano intendimento dei tempi e sapevano quindi ciò che Israele doveva fare: duecento capi e tutti i loro fratelli ai loro ordini.

Per la porta a est la sorte designò Scelemiah. Tirarono poi a sorte per suo figlio Zaccaria, un consigliere assennato e la sorte gli assegnò la porta a nord;

Hiram diceva anche: »Benedetto sia l’Eterno, il DIO d’Israele, che ha fatto i cieli e la terra, perché ha dato al re Davide un figlio saggio, pieno di intelligenza e di capacità, che edificherà un tempio per l’Eterno e una reggia per sé!

Poiché l’Eterno dà la sapienza; dalla sua bocca procedono la conoscenza e l’intendimento.

Il consiglio nel cuore dell’uomo è come acqua profonda, ma l’uomo d’intendimento vi saprà attingere.

A motivo del peccato di un paese molti sono i suoi capi, ma con un uomo assennato che ha conoscenza la sua stabilità dura a lungo.

Egli muta i tempi e le stagioni, depone i re e li Innalza, dà la sapienza ai savi e la conoscenza a quelli che hanno intendimento.

Considera le cose che dico, poiché il Signore ti darà intendimento in ogni cosa.

Ma noi sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intendimento, affinché conosciamo colui che è il Vero; e noi siamo nel Vero. nel suo Figlio Gesú Cristo; questo è il vero Dio e la vita eterna.