Esdras 8:35
Gli esuli, tornati dalla cattività, offersero come olocausti al DIO d’Israele dodici torelli per tutto Israele, novantasei montoni, settantasette agnelli e dodici capri come sacrificio per il peccato, tutto questo in olocausto all’Eterno.
Nombres 7:2-89
2
Poi i principi d’Israele, capi delle case dei loro padri, che erano i principi delle tribú e presiedevano su quelli recensiti, presentarono un’offerta
3
e portarono la loro offerta davanti all’Eterno: sei carri coperti e dodici buoi, un carro per ogni due principi e un bue per ognuno di essi; e li offrirono davanti al tabernacolo.
4
Allora l’Eterno parlò a Mosè, dicendo:
5
»Accetta queste cose da loro per impiegarle al servizio della tenda di convegno, e le darai ai Leviti, a ciascuno secondo il suo servizio«.
6
Mosè prese dunque i carri e i buoi e li diede ai Leviti.
7
Due carri e quattro buoi li diede ai figli di Ghershon secondo il loro servizio;
8
quattro carri e otto buoi li diede ai figli di Merari secondo il loro servizio, sotto la sorveglianza d’Ithamar, figlio del sacerdote Aaronne;
9
ma ai figli di Kehath non diede niente perché avevano il servizio degli oggetti sacri, che essi portavano sulle spalle.
10
I principi presentarono la loro offerta per la dedicazione dell’altare, il giorno in cui fu unto; così i principi presentarono la loro offerta davanti all’altare.
11
Poi l’Eterno disse a Mosè: »I principi presenteranno la loro offerta uno per giorno, per la dedicazione dell’altare«.
12
Colui che presentò la sua offerta il primo giorno fu Nahshon, figlio di Amminadab, della tribù di Giuda;
13
la sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
14
una coppa d’oro di dieci sicli piena di incenso,
15
un torello, un montone, un agnello di un anno come olocausto
16
un capro come sacrificio per il peccato
17
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Nahshon, figlio di Amminadab.
18
Il secondo giorno, portò un’offerta Nethaneel, figlio di Tsuar, principe d’Issacar.
19
Egli presentò per sua offerta un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
20
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
21
un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
22
un capretto come sacrificio per il peccato
23
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Nethaneel, figlio di Tsuar.
24
Il terzo giorno fu il turno di Eliab, figlio di Helon, principe dei figli di Zabulon.
25
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo;
26
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
27
un toreo, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
28
un capretto come sacrificio per il peccato
29
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Eliab, figlio di Helon.
30
Il quarto giorno fu il turno di Elitsur, figlio di Scedeur, principe dei figli di Ruben.
31
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
32
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
33
un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
34
un capretto come sacrificio per il peccato
35
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Elitsur, figlio di Scedeur.
36
Il quinto giorno fu il turno di Scelumiel, figlio di Tsurishaddai, principe dei figli di Simeone.
37
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
38
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
39
un torello, un montone e un agnello di un anno, come olocausto,
40
un capretto come sacrificio per il peccato
41
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Scelumiel figlio di Tsurishaddai.
42
Il sesto giorno fu il turno di Eliasaf, figlio di Deuel, principe dei figli di Gad.
43
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
44
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
45
un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
46
un capretto come sacrificio per il peccato
47
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Eliasaf, figlio di Deuel.
48
Il settimo giorno fu il turno di Elishama, figlio di Ammihud, principe dei figli di Efraim.
49
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
50
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
51
un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
52
un capretto come sacrificio per il peccato,
53
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno.
54
L’ottavo giorno fu il turno i Gamaliel, figlio di Pedahtsur, principe dei figli di Manasse.
55
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
56
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
57
un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
58
un capretto come sacrificio per il peccato
59
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Gamaliel, figlio di Pedahtsur.
60
Il nono giorno fu il turno i Abidan, figlio di Ghideoni, principe dei figli di Beniamino.
61
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
62
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
63
un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
64
un capretto come sacrificio per il peccato
65
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Abidan, figlio di Ghideoni.
66
Il decimo giorno fu il turno di Ahiezer, figlio di Ammishaddai, principe dei figli di Dan.
67
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
68
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
69
un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
70
un capretto come sacrificio per il peccato
71
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Ahiezer, figlio di Ammishaddai.
72
L’undicesimo giorno fu il turno di Paghiel, figlio di Okran, principe dei figli di Ascer.
73
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
74
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
75
un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
76
un capretto come sacrificio per il peccato
77
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Paghiel, figlio di Okran.
78
Il dodicesimo giorno fu il turno di Ahira, figlio di Enan, principe dei figli di Neftali.
79
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
80
una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
81
un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
82
un capretto come sacrificio per il peccato
83
e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Ahira, Figlio di Enan.
84
Questi furono i doni per la dedicazione dell’altare, da parte dei principi d’Israele, quando esso fu unto: dodici piatti d’argento, dodici bacinelle d’argento, dodici coppe d’oro;
85
ogni piatto d’argento pesava centotrenta sicli e ogni bacinella d’argento settanta sicli; il totale dell’argento dei vasi fu duemilaquattrocento sicli, secondo il siclo del santuario;
86
le dodici coppe d’oro piene di profumo pesavano dieci sicli ognuna, secondo il siclo del santuario; tutto l’oro delle coppe pesava centoventi sicli.
87
Il totale degli animali per l’olocausto era di dodici torelli, dodici montoni, dodici agnelli di un anno con le oblazioni di cibo e dodici capretti come sacrificio per il peccato.
88
Il totale degli animali per il sacrificio di ringraziamento era di ventiquattro torelli, sessanta montoni, sessanta capre sessanta agnelli d’un anno. Questi furono i doni per la dedicazione dell’altare, dopo che fu unto.
89
Or quando Mosè entrava nella tenda di convegno per parlare con l’Eterno, udiva la sua voce che gli parlava dall’alto del propiziatorio che è sull’arca della testimonianza fra i due cherubini; l’Eterno gli parlava così.
1 Rois 8:63
Salomone immolò come sacrificio di ringraziamento, che egli offrí all’Eterno, ventiduemila buoi e centoventimila pecore. Cosí il re e tutti i figli d’Israele dedicarono la casa dell’Eterno.
1 Rois 8:64
In quel giorno il re consacrò la parte centrale del cortile, che è davanti alla casa dell’Eterno; là infatti egli offrí gli olocausti, le oblazioni di cibo e il grasso dei sacrifici di ringraziamento, perché l’altare di bronzo, che è davanti all’Eterno, era troppo piccolo per contenere gli olocausti, le oblazioni di cibo e il grasso dei sacrifici di ringraziamento.
1 Chroniques 16:1-3
1
Portarono dunque l’arca di DIO e la collocarono in mezzo al tabernacolo, che Davide aveva eretto per essa; poi offrirono olocausti e sacrifici di ringraziamento davanti a DIO.
2
Quando Davide ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di ringraziamento, benedisse il popolo nel nome dell’Eterno;
3
quindi distribuí a tutti gli Israeliti, uomini e donne, a ciascuno di essi, una focaccia di pane, una porzione di carne e una schiacciata di uva passa.
2 Chroniques 7:5
il re Salomone offrí in sacrificio ventiduemila buoi e centoventimila pecore. Cosí il re e tutto il popolo dedicarono la casa di DIO.
2 Chroniques 29:31-35
31
Allora Ezechia prese la parola e disse: »Ora che vi siete consacrati all’Eterno, avvicinatevi e portate sacrifici e offerte di ringraziamento nella casa dell’Eterno«. Cosí l’assemblea portò sacrifici e offerte di ringraziamento; e tutti quelli di cuore volenteroso portarono olocausti.
32
Il numero degli olocausti portati dall’assemblea fu di settanta tori, cento montoni e duecento agnelli; tutti questi erano in olocausto all’Eterno.
33
Gli animali consacrati, furono seicento buoi e tremila pecore.
34
Ma i sacerdoti erano troppo pochi e non potevano scuoiare tutti gli olocausti, perciò i loro fratelli, i Leviti, li aiutarono finché il lavoro non fu terminato e finché gli altri sacerdoti non si furono santificati, perché i Leviti avevano maggior rettitudine di cuore nel santificarsi dei sacerdoti.
35
Ci fu anche un gran numero di olocausti assieme al grasso dei sacrifici di ringraziamento e alle libazioni degli olocausti. Cosí fu ristabilito il servizio della casa dell’Eterno.
Lévitique 4:3
se pecca il sacerdote che è stato unto, rendendo così il popolo colpevole, offra all’Eterno per il peccato commesso un torello senza difetto, come sacrificio per il peccato.
Lévitique 4:13
Or se tutta l’assemblea d’Israele commette peccato per ignoranza e la cosa rimane nascosta agli occhi dell’assemblea, essa ha fatto qualcosa che l’Eterno ha vietato di fare e si è così resa colpevole;
Lévitique 4:14
quando il peccato commesso verrà conosciuto, l’assemblea offrirà come sacrificio per il peccato un torello e lo porterà davanti alla tenda di convegno.
Lévitique 4:22
Se uno dei capi ha commesso peccato e ha per ignoranza fatto una delle cose che l’Eterno, il suo DIO, ha vietato di fare, e si è così reso colpevole,
Lévitique 4:23
quando egli diviene consapevole del peccato che ha commesso, porterà come sua offerta un capro, maschio, senza difetto.
Lévitique 4:28
quando egli diviene consapevole del peccato che ha commesso, porterà come sua offerta una capra, femmina, senza difetto, per il peccato che ha commesso.
2 Chroniques 29:21-23
21
Essi portarono sette torelli, sette montoni, sette agnelli e sette capri, come sacrificio per il peccato per il regno, per il santuario e per Giuda. Quindi il re ordinò ai sacerdoti, figli di Aaronne, di offrirli sull’altare dell’Eterno.
22
Cosí scannarono i tori, e i sacerdoti ne raccolsero il sangue e lo spruzzarono sull’altare; allo stesso modo scannarono i montoni e ne spruzzarono il sangue sull’altare, poi scannarono gli agnelli e ne spruzzarono il sangue sull’altare.
23
Quindi presentarono al re e all’assemblea i capri del sacrificio per il peccato, ed essi posarono su di loro le mani.
1 Rois 18:31
Poi Elia prese dodici pietre, secondo il numero delle tribú dei figli di Giacobbe al quale l’Eterno aveva detto: »Il tuo nome sarà Israele«.
Luc 22:30
affinché mangiate e beviate alla mia tavola nel mio regno e sediate su troni per giudicare le dodici tribú d’Israele.
Apocalypse 7:4-8
4
Quindi udii il numero di quelli che erano stati segnati: centoquarantaquattromila segnati di tutte le tribú dei figli d’Israele.
5
Della tribú di Giuda, dodicimila segnati; della tribú di Ruben, dodicimila segnati; della tribú di Gad, dodicimila segnati;
6
della tribú di Aser, dodicimila segnati, della tribú di Neftali, dodicimila segnati; della tribú di Manasse, dodicimila segnati;
7
della tribú di Simeone, dodicimila segnati; della tribú di Levi, dodicimila segnati; della tribú di Issacar, dodicimila segnati
8
della tribú di Zabulon, dodicimila segnati; della tribú di Giuseppe, dodicimila segnati; della tribú di Beniamino, dodicimila segnati.
Apocalypse 21:12
Essa aveva un grande ed alto muro con dodici porte, e alle porte dodici angeli, e su di esse dei nomi scritti che sono i nomi delle dodici tribú dei figli d’Israele.